Il Comune pronto a eseguire l’ordinanza, arrivano i bulldozer sulla spiaggia del Poetto






CAGLIARI. I costi per la demolizione dei chioschetti saranno interamente a carico dei titolari: lo prevede l’ordinanza emessa a novembre del 2009 dall’ufficio edilizia pubblica del Comune. C’è la possibilità di scegliere: chi vorrà potrà radere al suolo le strutture abusive servendosi di mezzi propri o di un’impresa di fiducia. Altrimenti sarà il Comune a intervenire, ma le spese verranno scaricate su chi ha tenuto in piedi fino ad oggi i manufatti illegali, in barba a qualsiasi norma.
L’ufficio edilizia privata è impegnato in questi giorni a organizzare la demolizione, che dovrebbe cominciare in un periodo tra la fine di agosto e la fine di settembre. A questo punto però non ha una grande importanza la data dell’intervento, quanto la certezza - peraltro mai venuta meno, al di là delle bufale diffuse irresponsabilmente nelle scorse settimane - che l’ordinanza verrà eseguita e il litorale sarà liberato da quanto è stato costruito senza permesso e in violazione totale delle norme che regolano l’occupazione del suolo demaniale. Soltanto a demolizione conclusa si potrà parlare di condizioni per la ricostruzione in base al piano di utilizzo del litorale, ma è certo fin d’ora che gli attuali titolari - tutti sotto procedimento penale per abuso edilizio e occupazione illegale di suolo pubblico - potranno partecipare alle gare alla pari con chiunque altro. Dopo decenni di privilegi assurdi, con l’amministrazione comunale complice, non è pensabile che si possano stabilire requisiti utili a favorire i soliti noti. (m.l)