SUSANNA ORRÙ



 

CAGLIARI. «La questione delle unioni civili si trova nel nostro programma elettorale - spiega l’assessore comunale Susanna Orrù, Politiche sociali - e trovo anche strano che faccia notizia». In campo nazionale non esiste una legislazione, da qui l’esigenza «di disporre un registro locale - sottolinea l’assessore - per coprire un vuoto e per stimolare il legislatore a intervenire in questa materia. Se molti Comuni decidessero di istituire il registro delle unioni civili, queste iniziative sarebbero un invito anche per il Parlamento». Si tratta, precisa l’assessore, di uno strumento che può essere utile per tante persone: dai due anziani soli che decidono di farsi conpagnia a chi convive, agli omosessuali che hanno gli stessi diritti di tutti».
Molte sono state le polemiche. «Mi meraviglio - precisa l’assessore Orrù - in quando il registro delle unioni civili permette alle persone di solidarizzare tra di loro. È uno strumento di civiltà su cui stiamo lavorando come su tanti altri problemi». Per il momento non vi sono atti formali, ma «esiste il progetto in coerenza col progrmama elettorale del centrosinistra». (r.p.)