Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Authority, corsa a otto

Fonte: L'Unione Sarda
10 agosto 2011

PORTO. Il ministero dei Trasporti riceve le cinque “terne” di nomi

La Provincia indica Floris, Deiana e Baire

Sul tavolo del ministro dei Trasporti Altero Matteoli ora ci sono le cinque “terne” di nomi che aveva richiesto «con urgenza» all'inizio di luglio: Camera di Commercio, Provincia, Comuni di Cagliari, Capoterra e Sarroch hanno indicato ciascuno tre possibili successori di Paolo Fadda alla presidenza dell'autorità portuale.
PALAZZO REGIO La Provincia avrebbe scelto Vittorina Baire (delegata dal presidente Milia per partecipare al comitato portuale e ex assessore), il preside di Giurisprudenza e docente di diritto della Navigazione Massimo Deiana e Emilio Floris. L'ex sindaco di Cagliari sarebbe stato preferito al senatore Piergiorgio Massidda, che inizialmente i rumors volevano tra i papabili indicati da Palazzo Regio.
LE ALTRE TERNE Massidda invece è stato inserito nella terna inviata dalla Camera di Commercio, questa volta insieme a Floris e Deiana. E il Comune di Cagliari? Il sindaco Massimo Zedda ha voluto indicare due assessori della propria Giunta, Mauro Coni (Trasporti) e Gabor Pinna (Bilancio), più Vittorina Baire. Anche il Municipio di Capoterra punta sull'ex assessore ai Trasporti, ora nello staff del presidente Graziano Milia, insieme a Massidda e Paolo Ritossa, professore universitario e padre (insieme ad altri professionisti cagliaritani) del Piano regolatore portuale varato da Paolo Fadda. L'unico ente ad aver indicato (un po' a sorpresa) il presidente uscente dell'Authority - molto vicino al vicesegretario del Pd Enrico Letta - è il Comune di Sarroch, che oltre Fadda ha inserito nella propria terna anche Deiana e Baire.
LA ROSA Otto nomi per una poltrona che verrà assegnata dal ministero «d'intesa» con la Regione. I favoriti? È ancora presto per dirlo. Vittorina Baire è in quattro terne su cinque. Ma il meccanismo di nomina è slegato da queste logiche, dunque il fatto che sia la più “votata” non significa che sia il prossimo presidente. E visto che il numero uno dell'autorità portuale verrà scelto dal governo nazionale insieme a quello regionale, è più facile che la nomina ricada nell'alveo del centrodestra. E in questo caso i favoriti sarebbero Massidda - che avrebbe rinunciato a candidarsi alle scorse comunali anche in base ad alcune rassicurazioni sull'argomento - e Floris, che però ha sempre detto di essere più interessato al Senato. Una scelta che potrebbe mettere d'accordo centrodestra e centrosinistra però potrebbe essere quella di Ritossa, indicato da un'amministrazione di sinistra (Capoterra), ma vicino anche a molti esponenti del centrodestra.
Michele Ruffi