DOMENICA, 31 AGOSTO 2008

Pagina 1 - Cagliari

Cerimonia nell’aula magna del seminario diocesano 








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CAGLIARI. Benedetto XVI e i giovani: un tema affrontata da diversi istituti. Studenti e scuole di tutta l’isola hanno partecipato al concorso il “Papa in Sardegna”.
I vincitori sono stati proclamati ieri nel corso di una festosa cerimonia nell’aula magna del seminario diocesano. Il concorso di ceramica artistica è stato vinto dal cavalier Luigi Nioi di Assemini. L’inno dei giovani scelto per l’incontro col Papa è quello scritto dal Black Soul, un gruppo di Cagliari composto da Francesco Mocci e Maria Enrica Porcu.
La gara non agonistica ha riguardato anche le scuole dell’infanzia (il titolo era «Anche tu sei vicino a noi!»). Ha vinto la scuola Gesù Bambino di Sassari. Il concorso per le scuole primarie ha avuto come argomento «Benedetto XVI, benvenuto in Sardegna!». E ha visto ai primi posti Mattia Sirigu della scuola di Osini, Laura Macis della quarta dell’istituto comprensivo B.Croce di Pula, Simona Depau del Comprensivo Globale di Perdasdefogu, Giorgia Perria della direzione didattica statale del VI circolo di Quartu, Jonathan Pazzola del secondo circolo di Oristano, Mereu Maria Pietrina delal quinta della Sacra Famiglia, Alice DeCandia della primaria di Ossi, Francesco Bullitto dell’istituto statale Gaetano Cima di Guasila, Erica Uras delal quinta della statale di San Gavino Monreale e Spanu Mara della primaria di Neoneli (Oristano).
Il concorso per le scuole secondarie della sezione «Crescere nella fede insieme agli altri: la spiritualità come via verso il dialogo» ha visto al primo posto la classe 2D della media G.Spano di Cagliari (Camilla De Leonardis, Flavia Madeddu, Giulia Spano, Ilaria Demuro, Irene Patanè, Francesca Mulliri). La sezione «Le visite del Papa in Sardegna: 1970, 1985 e... 2008» ha portato al primo posto Ena Cecilia della scuola secondaria di Decimoputzu. Tra le varie gare era prevista anche quella letteraria dal titolo «La figura religiosa femminile nella cultura religiosa sarda. La vergine Maria come modello ispiratore di vita». Nella sezione narrativa ha conquistato il primo posto l’opera «Cantu est duru su perdonu» di Michele Antonio Corona, di San Vero Milis. Inoltre è stata menzionato come lavoro degno di nota anche «L’eco dell’Ave Maria» di Sabina Pani, di Arbus. Complessivamente sono state selezionate «La mia storia di vita e di fede» di Maria Giovanna Dessì, di Domusnovas; e «Una mamma che ci guarda» di Gabriella Gallistru, di Capoterra.
Per la sezione dedicata alla poesia, ha vinto «Sa tia de su rosariu» di Giuseppina Schirru, di Sassari. Mentre è stata menzionata «Maria, mama, modelu e vida» di Salvatore Pinna, semrpe di Sassari. Selezionate come riconoscimento di un impegno «Donne della mia terra» di Mirella Degortes, di Cagliari; e «Giaia e Nepode» di Vittoria Calzaghe, di Laerru. Infine nel concorso di ceramica artistica dal titolo «Arredi sacri nelle celebrazioni eucaristiche» ha vinto Luigi Nioi, di Assemini. (m.g.)