Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Autovelox, 94 multati

Fonte: L'Unione Sarda
2 agosto 2011

Alle 24 di domenica è stato attivato il rilevatore dell'Asse mediano

 

Raffica di sanzioni nelle prime tredici ore
Vedi la foto L'automobilista passato a mezzanotte e tredici minuti di ieri entra, suo malgrado, nella storia della viabilità cagliaritana: è il primo a essere stato “fotografato” dall'autovelox fisso dell'Asse mediano. Piede sull'acceleratore non ha rispettato il limite dei 70 chilometri orari. L'obiettivo lo ha impietosamente ripreso mentre transitava con la sua auto a 82 all'ora. Per la sanzione verrà applicato uno “sconto”, per legge, di 5 chilometri all'ora: quindi il verbale sarà di 39 euro. E in 13 ore l'autovelox entrato in funzione ieri ha colpito 94 volte. La velocità massima fotografata? 114 chilometri orari.
I VIGILI «Siamo soddisfatti: lo scopo preventivo è stato raggiunto anche se contiamo di migliorare ancora. Con le informazioni sulla stampa e i messaggi sui pannelli stradali vogliamo ridurre ulteriormente il numero delle infrazioni». Mario Delogu, comandante della Polizia municipale, commenta così i primi dati sull'entrata in funzione dell'autovelox dell'Asse mediano. Le irregolarità maggiori sono state riscontrate nelle ore notturne. La velocità massima di 114 chilometri orari (l'automobilista rischia una sanzione di 159 euro e 3 punti in meno sulla patente) è stata registrata a mezzanotte e mezza. Alle 13 di ieri il conto degli automobilisti fotografati aveva raggiunto quota 94. «La media nei giorni precedenti l'attivazione», spiega Delogu, «era di circa 400 passaggi sopra i 70 chilometri all'ora. Questo significa che il messaggio dell'attivazione dell'autovelox fisso è passato».
LE SANZIONI Il numero delle infrazioni non corrisponde automaticamente a quello delle sanzioni: «Ogni “fotografia” dovrà essere esaminata. Si dovranno eliminare», prosegue Delogu, «i passaggi di ambulanze e altri mezzi delle forze dell'ordine. Inoltre ci saranno alcuni “scatti” poco chiari o a rischio ricorso. Gli uffici della municipale esamineranno ogni foto, poi partiranno le sanzioni». E a proposito di ricorsi, c'è chi ha già sollevato qualche dubbio sull'impianto che non sarebbe a norma. Il comandante della Polizia municipale è sereno: «Il decreto del prefetto non è mai stato impugnato da nessuno. Mi sembra strano che eventuali contestazioni vengano sollevate ora. Ci aspettiamo qualche ricorso ma abbiamo le nostre carte da giocare. Inoltre la trasparenza nell'attivazione e la campagna informativa fatta nelle ultime settimane boccia qualsiasi accusa di voler far cassa». Non è escluso che nei prossimi giorni alcune pattuglie si sistemino lungo l'asse mediano: un ulteriore deterrente contro gli automobilisti indisciplinati.
Matteo Vercelli