Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Si decolla con lo shopping

Fonte: L'Unione Sarda
2 agosto 2011

L'Enac mette il veto per lo stadio di Elmas. Ma in Abruzzo ha approvato

 

Pescara, 4 centri commerciali accanto allo scalo
Vedi la foto Siamo proprio sicuri che il no (finora annunciato a mezzo stampa e mai messo nero su bianco) dell'Enac al nuovo stadio che il Cagliari calcio vuole costruire sui terreni di Santa Caterina, ai confini con l'aeroporto di Elmas, sia vincolante? E, nel caso, c'è la certezza che l'eventuale diniego sia ispirato esclusivamente da ragioni legate alla sicurezza? Fino a prova contraria occorre prendere per buone le parole del presidente Vito Riggio, che anche recentemente ha ribadito la sua posizione, arrivando a minacciare un ricorso alla magistratura nel caso il Cagliari calcio ottenga le licenze per costruire l'impianto.
IL CASO PESCARA Per capirne di più è utile conoscere quali sono stati i comportamenti, in materia di sicurezza sulla localizzazione di attività ad alta densità di frequenza, nel resto d'Italia. Un caso-simbolo è quello dell'aeroporto civile di Pescara, che sorge a quattro chilometri dalla cittadina abruzzese, in territorio di San Giovanni Teatino. Attorno all'aerostazione, a meno di 500 metri in linea d'area dalla pista di atterraggio e decollo, sorgono quattro centri commerciali realizzati tra la fine degli anni '90 e il 2006: si tratta dell'Auchan (la sua denominazione è esattamente Auchan-aeroporto), dell'Ipercoop Abruzzo (di proprietà delle cooperative rosse), dell'Obj e del Saturn. Migliaia di metri quadri occupati da negozi, con centinaia di parcheggi e la frequenza (giornaliera) di una moltitudine di clienti, dipendenti e fornitori.
MATTONE AEROPORTUALE Non solo. Passando accanto all'aerostazione si notano sei palazzine di recentissima costruzione: alte quattro piani, lambiscono il reticolato che delimita l'area aeroportuale. Sul lato sud della pista, poi, si nota un'altra miriade di centri commerciali: l'Ipercina, il Mercatone e il punto vendita centrale della più grossa catena di materiali edili operante nel centro Italia. Anche in questo caso i grossi capannoni, alti svariati metri, confinano con il recinto, a poche decine di metri dalla pista di atterraggio e decollo. Qualche metro più in là un'altra struttura discretamente frequentata: l'ippodromo di Pescara.
LA STRANEZZA Non male, come concentrazioni di massa, per dirla alla Vito Riggio. Solo che, in questo caso, si tratta di presenze quotidiane e non di un'apertura, come nel caso della nuova Karalis arena, che in media è prevista per una volta ogni due settimane.
NUMERI E CUBATURE Elmas e San Giovanni Teatino sono divisi da una differenza e accomunati da un'analogia. Lo scalo pescarese, a maggio 2011, ha movimentato poco più di 50 mila passeggeri (praticamente lo stesso volume di Alghero), contro i 300 mila di quello cagliaritano. La differenza non è poca, anche se quando si parla di sicurezza, il confronto tra numeri non ha molto senso. L'analogia è ugualmente interessante: sul comparto acquistato dal Cagliari calcio il Puc vigente (approvato dalla Regione e ben conosciuto dall'Enac) autorizza interventi per complessivi 300 mila metri cubi di attività commerciali, ricettive e sanitarie. È chiaro che la presenza del nuovo stadio renderebbe impossibile lo sfruttamento di queste volumetrie. Ed è forse questa possibilità a far sospettare qualcuno (in maniera del tutto arbitraria, per ora) che l'interesse della Sogaer (con il sostegno dell'Enac) per quell'area non sia finalizzato esclusivamente all'ampliamento dello scalo per la realizzazione del nuovo parcheggio per aeromobili.
LA POLEMICA In attesa di conoscere il finale della telenovela è importante confrontare la situazione di Elmas con quella degli altri aeroporti italiani, dove importanti insediamenti sono stati realizzati molto vicino alle piste di decollo e atterraggio senza che l'Enac avesse niente da eccepire. A questo proposito i tecnici del Cagliari calcio hanno annunciato l'intenzione di svolgere nelle prossime settimane una indagine conoscitiva.
Anthony Muroni