VIA ROMA. Parla l'amministratore della World trade srl

Vedi la foto Se il Municipio non affiderà i lavori del parcheggio di via Roma alla World trade srl, la società rischia di fallire. A dirlo è l'amministratore Renzo Barontini, che scrive in una lettera: «Ogni giorno che passa, gli sguardi dei miei dipendenti sono sempre più tristi, la preoccupazione è forte: sanno bene che se il Comune non farà iniziare i lavori in via Roma o non risarcirà l'impresa dei danni subiti e del mancato guadagno, oltre ad ulteriori licenziamenti potrebbe essere messa a rischio la stessa vita dell'impresa». Perché se da una parte la Giunta Zedda chiede tempo per verificare alcuni passaggi del progetto, «le banche non danno tempo e gli enti riscossori degli oneri previdenziali e assicurativi ancora meno». E senza i contributi e dunque il Durc (documento fondamentale nel campo degli appalti) in regola, «il Comune a quel punto potrà legittimamente non pagare». La World Trade e la coop Euco (esecutrice per conto del consorzio Ciro Menotti) sono imprese sarde, «di Cagliari», scrive Barontini, «e per quanto piccole ci lavorano persone che hanno diritto alla loro dignità, che non chiedono assistenzialismo, che non scendono in piazza». Secondo l'amministratore, «per salvare la nostra azienda e il posto di lavoro dei suoi dipendenti non servono misure straordinarie, come la cassa integrazione: questa volta i politici hanno l'opportunità di risolvere questo problema semplicemente applicando la legge».
CONSIGLIO Dell'argomento si è occupato anche il Consiglio comunale, che stasera si riunirà nuovamente per discutere di un altro progetto di cui si parla da tanto: il Campus universitario da realizzare al posto dell'ex semoleria in viale La Plaia. L'aula potrebbe riunirsi anche domani e giovedì per proseguire il dibattito e votare alcuni provvedimenti, come la sospensione del Piano del commercio su area pubblica e per alcune pratiche urbanistiche. ( m.r. )