PROVINCIA. Approvato ieri il piano


Un piano per soddisfare le esigenze dei viaggiatori abituali, ma anche per attrarre gli utenti occasionali e incentivarli all'utilizzo dei mezzi pubblici. È stato approvato ieri in Provincia, all'unanimità, il nuovo progetto per il trasporto pubblico locale nell'area vasta di Cagliari. Riguarderà i comuni di Assemini, Capoterra, Cagliari, Decimomannu, Elmas, Maracalagonis, Monserrato, Pula, Quartucciu, Quartu Sant'Elena, Sarroch, Selargius, Sestu, Settimo San Pietro, Sinnai, Villa San Pietro.
OBIETTIVI «Lo scopo - spiega Luca Mereu, presidente della commissione provinciale Trasporti - è quello di eliminare le sovrapposizioni fra mezzi pubblici, razionalizzare le linee e creare una minore congestione delle vie che collegano Cagliari all'hinterland». Ieri è stato dato il via libera alle linee guida del piano, che nei prossimi mesi dovrà essere discusso nel dettaglio. «L'obiettivo - prosegue Mereu - è quello di arrivare all'approvazione del piano esecutivo entro l'anno».
INTERVENTI Il piano prevede alcuni interventi indispensabili per far sì che il progetto abbia successo. Innanzi tutto la riorganizzazione del nodo di piazza Matteotti, con il restauro dell'autostazione, la copertura dei marciapiedi di attesa dei bus e il miglioramento delle indicazioni e dei percorsi interni al nodo di interscambio, integrando in questi anche la stazione ferroviaria. Poi la realizzazione di nuove fermate di dimensioni adeguate alla sosta contemporanea di più bus e dotate di emettitrice automatica di titoli di viaggio, la sistemazione delle fermate esistenti con pensiline munite di informazioni in tempo reale sul servizio e il miglioramento di indicazioni e percorsi interni al nodo di interscambio.
FLUMINI-CAGLIARI È una delle nuove linee proposte, andrà a sostituire l'attuale PF. Manterrà i due punti estremi del collegamento (piazzale della chiesa di via dei Mughetti-Piazza Matteotti), ma varierà il percorso: verrà attraversata la zona di Pitz'e Serra, si passerà per viale Marconi, via San Benedetto, via Sonnino e via Roma.
METROPOLITANA Indispensabile, per Mereu, anche l'allargamento della metropolitana leggera: «E non mi riferisco solo al tratto già previsto da Monserrato a Settimo, ma anche quello da piazza Repubblica a piazza Matteotti. Il modo di vivere la città cambierebbe».
Piercarlo Cicero