Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Svolta per l'ex Marino

Fonte: L'Unione Sarda
27 luglio 2011

Vertice ieri tra sindaco, assessore regionale e Prosperius

Si va verso il sì alla variante urbanistica
Pochi mesi per il passaggio in Consiglio comunale e un anno per la sistemazione di una parte dell'edificio. I tempi per la trasformazione dell'ex Ospedale marino in una struttura destinata al turismo sanitario sembrano ben definiti. Ieri, nella sede dell'assessorato regionale agli Enti locali, il sindaco Massimo Zedda ha incontrato i vertici della Prosperius, la società che ha vinto la gara sull'ex colonia Dux.
Il sindaco avrebbe chiesto agli architetti della Prosperius, il condizionale è d'obbligo visto che un zelante direttore generale, scavalcando anche la volontà dell'assessore Nicola Rassu, ha deciso di vietare ai giornalisti di assistere all'incontro, alcuni chiarimenti sul progetto che dovrebbe cancellare una volta per tutte il rudere del Poetto protetto da un vincolo della Soprintendenza.
I PARCHEGGI Nel progetto originario erano in programma due sottopiani per i parcheggi. La presenza di una falda ne impedisce però la realizzazione. Lo spazio da destinare alle auto potrebbe essere ricavato in una fascia inutilizzata dell'ippodromo.
L'ITER BUROCRATICO Zedda, che per l'occasione era accompagnato dagli assessori Paolo Frau (Urbanistica) e Luisa Anna Marras (Edilizia pubblica), ha prospettato tempi brevi, «nel rispetto delle regole urbanistiche e paesaggistiche», per la variante al Puc. «In un anno sistemeremo metà edificio che sarà così utilizzabile», afferma Mario Bigazzi, titolare della Prosperius. Tradotto? «Entro il 2012». Prima però, l'assessore regionale dovrà presentare un'altra richiesta di variante allo strumento urbanistico.
Andrea Artizzu