PIAZZA S. BENEDETTO. E i commercianti si lamentano per i parcheggi

Ieri il via ai lavori, il traffico va subito in tilt

Ritorno al passato in piazza San Benedetto dove da ieri mattina gli automobilisti si troveranno di fronte una grande rotatoria come negli anni '50. L'opera del diametro di circa 30 metri, al momento ancora provvisoria, è stato realizzata nella notte dagli operai con le barriere mobili bianche e rosse “New Jersey”.
PRIMI PROBLEMI E non tutti hanno esultato: i commercianti, ad esempio, si sono subito lamentati della mancanza di parcheggi, dato che la corsia più esterna della rotatoria arriva a lambire il marciapiede. La presenza della nuova segnaletica e la curiosità degli automobilisti ha inoltre causato rallentamenti. In via Dante si è così formato un ingorgo pauroso. I mezzi provenienti da piazza Repubblica si sono infatti ritrovati davanti un imbuto causato dalla temporanea chiusura delle corsie di sinistra in prossimità dell'accesso alla grande rotatoria.
L'INCONTRO Gli assessori comunali Mauro Coni (Traffico), Paolo Frau (Urbanistica) e il presidente della commissione Viabilità, Guido Portoghese, hanno effettuato un sopralluogo finalizzato a valutare lo stato dei lavori e incontrare i rappresentanti del neonato comitato spontaneo di piazza San Benedetto, composto da residenti e commercianti. Presenti anche i responsabili di due associazioni ambientaliste - Simone Spiga, di Fare Verde, e Andrea Olla del Gruppo dei ciclisti per una mobilità sostenibile - entrambi preoccupati per la sorte di tre jacarande.
LE PROPOSTE «Un incontro cordiale», ha riferito Stefano Balata, proprietario dello storico Caffè Marabotto, «abbiamo fatto delle proposte e da parte degli amministratori c'è stata una totale apertura, ci hanno ascoltato e si sono detti disponibili a venire incontro alle nostre esigenze». Tra le proposte che saranno valutate nei prossimi giorni dalla giunta, spicca quella di ridurre il diametro della rotatoria a 25 metri per garantire 15 parcheggi a disco orario. Andrea Olla ha invece chiesto di «destinare la corsia più esterna ai mezzi lenti, come le biciclette, tracciando righe di colore diverso».
GLI ASSESSORI Gli esponenti della nuova giunta hanno ascoltato i suggerimenti dei cittadini. «Ogni decisione», ha detto Frau, «sarà condivisa. Le jacarande non spariranno, al massimo saranno spostate a breve distanza. Al centro della rotatoria realizzeremo un'aiuola-gioiello». Sulla stessa lunghezza d'onda Coni. «Sarà difficile ripristinare i parcheggi, ma non lo escludo. Sicuramente realizzeremo attraversamenti pedonali rialzati». I lavori si protrarranno per tre mesi.
Paolo Loche