LA POLEMICA

Autovelox, prevenzione o cassa? Si chiedono i componenti del direttivo di Cagliari di Fortza Paris. A breve, il Comune di Cagliari, provvederà all’installazione e attivazione di tre autovelox sull’asse mediano. Dovrebbero entrare in funzione dal 1° agosto: limite massimo di velocità70kmorari, tolleranza massima 5 km orari. «Il dubbio è - affermano i dirigenti del coordinamento cagliaritano di Forza Paris in un comunicato - garantire maggiore sicurezza recuperare denaro?». Fortza Paris, invita l’amministrazionecomunale ad elaborare ed attuare un progetto di sicurezza stradale in grado di garantire la necessaria prevenzione, lasciando le sanzioni amministrative alla loro naturale funzione. «Ascoltando le dichiarazioni espresse dall’assessore ai trasporti - continua la nota - rileviamo una tendenza a considerare la multa come naturale ed unico strumento di dissuasione, mentre invece, riteniamo che la prevenzione non debba essere confusa con la repressione e che altri debbano essere gli strumenti da impiegare al fine di rendere la circolazione stradale più sicura ». Sono molti i Comuni che con simili strumenti, hanno scoperto che è molto facile fare cassa e non si contano gli innumerevoli errori, commessianche daamministrazioni che dovrebbero essere ben attrezzate a gestire le situazioni connesse con questo tipo di sanzioni, che tartassano i comuni cittadini inviando verbali su verbali, anche su multe già pagate, con inevitabili spiacevoli perdite di tempo per gli utenti e spesso, con pagamenti non dovuti. A volte viene il sospetto che invii a ripetizione di verbali per multe già pagate, non nascondano anche qualcosa di penalmente rilevante. A questo punto la domanda sorge spontanea: quandola magistratura si deciderà a dare uno sguardo anche a questo settore? Gian Piero Pinna