Arrivano le city car che vanno a energia elettrica: una sfida anche all’inquinamento acustico  di NICOLA MONTISCI sardegna@sardegna24.net

 Due terzi dei cagliaritani e dei residenti dell’area vasta soffrono di inquinamento acustico. E ora arrivano Zero eBiro due auto ecologiche e silenziose. I dati di Isfort (Istituto superiore di formazione e ricerca per i trasporti) parlano chiaro: nell’area vasta di Cagliari, il 67% delle persone che risiedono nel capoluogo o nell’hinterland soffre un inquinamento acustico oltre i livelli di guardia: la causa principale, nel 97% dei casi, è il traffico veicolare (secondo il Piano di azione per l’Agglomerato di Cagliari). Il piano prevede il lancio di due city-car made in Italy a trazione elettrica (Zero e Biro) destinate alla mobilità urbana e sub-urbana in Sardegna. Ecologiche al cento per cento e silenziose, nonemettono gas di scarico. Consumi ridotti e minimi dei costi di gestione: infatti, secondo le vigenti norme, sono esenti dal bollo auto per i primi cinque anni, la polizza Rc auto è ridotta e il pieno costaunamanciata di euro. Le auto hanno due posti, dimensioni ridotte, caratteristiche che permettono di contribuire a decongestionare traffico e parcheggi. Zero e Birò uniranno i punti nevralgici della città. Dal Palazzo di Giustizia al Poetto, da Castello all’uscita delle scuole e ancora in tanti altri luoghi. Si alimenteranno con una semplice presa di corrente (a 380 Volts in meno di un’ora). Per facilitare chi non possiede un posto auto oquantinon parcheggiano la loro vettura inungarage, i promotori stanno pensando già a punti di rifornimento di energia elettrica: dagli attuali rifornitori tradizionali ad altre aree sosta in prossimità dei centri commerciali o di altre aree. Il Presidente dell’Autorità Portuale di Cagliari, Paolo Fadda, ha accolto favorevolmente il progetto e intende proporre all’attenzione del cda l’installazione delle colonnine per la ricarica nell’area del porto. Cagliari, ma non solo. Ischida lancia anche e-Tour Sardinia, un viaggio innovativo a zero emissioni di CO2, a bordo di un mezzo elettrico, che lungo il tragitto diverrà anche il set ideale per intraprendere conversazioni con esperti del settore della sostenibilità e delle energie rinnovabili, imprenditori, amministratori o cittadini. Un viaggio che farà tappa tre le imprese, i centri di ricerca e le amministrazioni pubbliche che in questi anni hanno scommesso sulle fonti rinnovabili e della sostenibilità.