PIAZZA PIGAFETTA. «Dopo le elezioni si dimenticano di noi»

Rifiuti abbandonati vicino ai cassonetti

«A Sant'Elia gli spazzini passano solo sotto elezioni, finite le votazioni veniamo abbandonati. È accaduto anche stavolta, ormai siamo abituati». A protestare sono gli abitanti di piazza Pigafetta e dintorni, nel cuore del borgo, stufi di convivere con il degrado. «Almeno i cassonetti vengono svuotati, meno male », riferisce Loredana Pau, 48 anni, «ma lo spazzino non si vede da mesi, è vergognoso. I rifiuti, anche ingombranti, vengono abbandonati dove capita e si formano discariche. Ogni tanto il Comune assume lavoratori a tempo e li manda da noi a ripulire tutto per qualche mese».
Un intervento che non basta a garantire il decoro tutto l'anno. «Lo spazzino deve passare ogni giorno, come nel resto della città, questo chiediamo». Mica la luna. «Ci sentiamo abbandonati», aggiunge Carmine Scudu, «sono spariti anche i cassonetti per la raccolta differenziata. C'è poi il problema della potatura degli alberi che sporcano e ci tolgono luce. L'intervento tempo fa era partito, poi gli operai se ne sono andati lasciando il lavoro a metà. Ho contattato ripetutamente l'Ufficio relazioni col pubblico del Comune, ma senza esito». Stesso discorso per l'asfalto. «Il bitume è stato rifatto in metà piazza, chi vive nell'altra sta ancora aspettando».
I residenti non ci stanno ad essere trattati come “cittadini di serie B”. «Chiediamo maggiore attenzione per il nostro quartiere», dicono in coro, «andare avanti così non è possibile». Tra le tante richieste, anche la realizzazione di una pensilina per la vicina fermata del pullman, «per evitare di dover attendere in piedi sotto il sole l'arrivo dell'unico mezzo che passa a Sant'Elia». ( p. l. )