POETTO.

I gestori hanno presentato ieri il calendario delle demolizioni

L'edilizia pubblica: l'ordinanza di Floris è nulla
Vedi la foto Le ordinanze firmate dal sindaco Emilio Floris per rimandare le demolizioni dei chioschetti alla fine della stagione estiva non hanno nessun effetto. E nemmeno la proroga della validità delle autorizzazioni a ricostruirli, che gran parte dei gestori ha già ottenuto ma che, sperando di aprire i cantieri in inverno, non ha ancora utilizzato. Al Poetto, in teoria, potrebbero arrivare le ruspe da un momento all'altro: nulla è cambiato, sotto il profilo amministrativo, dalle ordinanze di maggio. «Siamo preoccupati, credevamo che la nostra volontà di demolire volontariamente i baretti avesse calmato gli animi», dice Sergio Mascia, presidente del consorzio Poetto service.
LA CONFERENZA Durante la conferenza di servizi di ieri, i dirigenti hanno dato i propri pareri alla proroga delle licenze edilizie. E si è scoperto che per l'Edilizia privata, il provvedimento dell'ex sindaco non avrebbe valore. I titolari dei chioschi hanno presentato un calendario delle demolizioni, dal 3 al 31 ottobre. Il dirigente Clara Pala però, ha specificato nella riunione: «Quanto proposto nel documento presentato non incide sull'efficacia delle ordinanze dirigenziali del Servizio edilizia privata del novembre 2009, che ordinano la demolizione di tutti i manufatti non assentiti», è scritto nel verbale della conferenza. Dove viene aggiunto un particolare importantissimo: «Su tali ordinanze dirigenziali non hanno inciso, infatti, le ordinanze sindacali di maggio 2011».
IL PROGRAMMA Daccapo, dunque. Ma anche se nessuno facesse valere quegli ordini di distruzione degli abusi edilizi, lasciando ai titolari dei chioschetti l'onere della demolizione, non si potrebbe ricostruire. Infatti per avere le autorizzazioni a ricostruire bisognerà aspettare il varo del Pul. Il Piano per l'utilizzo dei litorali però non è ancora pronto.
L'ASSESSORE L'assessore alle Attività produttive Barbara Argiolas comunque giudica positivamente la conferenza di servizi di ieri: «Abbiamo preso atto della proposta dei gestori di voler procedere alle demolizioni delle strutture secondo un programma che prevede l'inizio e la fine dei lavori nel mese di ottobre. Accogliamo con favore la loro volontà di partecipare alla soluzione di una questione che si trascina da troppi anni».
I tempi per l'approvazione del Pul potrebbero essere brevi: «Da diverse settimane tutti gli uffici, accogliendo le indicazioni del sindaco e della Giunta, sono impegnati nella predisposizione delle linee guida del Piano di utilizzo dei litorali e di tutti gli atti giuridici e amministrativi utili per garantire, con regole certe e uguali per tutti, anche la stagione estiva 2012».
Michele Ruffi