Stop al piano degli ambulanti.

La delibera sul commercio in aree pubbliche, l’ultima votata dal consiglio scorso, sarà sospesa.

nella seduta della commissione consiliare di ieri. Decisivi gli ostacoli al rinnovo di tante concessioni trimestrali sorti col piano votato in primavera, da qui la decisione dei tecnici dell’assessorato: sospendiamo.Laleva giuridica alla base della decisione, condivisa dal presidente della commissione, i rilievi, sollevati dai dirigenti nero su bianco nella delibera approvata il 31 marzo. Il piano sul commercio delle aree pubbliche, redatto con la consulenza di Alessandro Schirò, mirava a regolamentare alcune situazioni: come i ricciai, sparsi tra Is Mirrionis e via San Michele, che venivano concentrati in due zone della città (Su Siccu e Marina Piccola) e poi gli ambulanti abusivi di Is Bingias, da sempre in guerra con quelli “ufficiali”. L’assessore Carta aveva annunciato aggiustamenti anche per il più famoso dei mercatini: quello domenicale di viale Trento. Il piano passa in giunta il 24 aprile e il 31 marzo approda in consiglio comunale. Il documento votato ottiene il parere dei tecnici favorevole ma con una precisazione: servono verifiche sulla compatibilità del piano col Puc, col rispetto delle zone di pregio artistico, architettonico e ambientale, oltre agli accertamenti sulla disponibilità giuridica delle aree da parte dell’amministrazione. Serviva poi il coinvolgimento delle organizzazioni dei consumatori, delle imprese del commercio più rappresentative e dei sindacati. «Queste verifiche non state fatte», spiega l’assessore alle Attività produttive Barbara Argiolas, «e così abbiamo deciso per la sospensione. Del resto sulla base di quel piano sarei stata costretta a non poter rinnovare tante concessioni trimestrali in scadenza. Così nelle more delle verifiche abbiamo deciso di sospenderlo. Non si tratta», conclude, «di un atto politico di discontinuità con la passata amministrazione ». «Mancava una pianificazione coordinata con tutti i soggetti coinvolti», spiega Raimondo Perra, presidente della commissione Attività produttive, «adesso sarà più facile rivedere il piano sulla base delle norme urbanistiche e delle esigenze del traffico». La formula è quella della proposta al consiglio comunale: la Argiolas la Stop al piano degli ambulanti Annuncio dell’assessore Barbara Argiolas «Il regolamento sarà sospeso e rivisitato» porteràdomaniin giunta e servirà poi il voto dell’aula per la sospensione definitiva. Il nuovo piano servirà complessivamente a mettere ordine nella materia incandescente dell’ambulantato. Una dimostrazione di quanto il tema sia delicato si è avuta nel Natale scorso: quando le proteste contro le procedure di assegnazione degli spazi per il mercatino natalizio sfociarono in una manifestazione che bloccò il traffico in città proprio sotto le feste. Gli ambulanti dell’Ulaas (un sindacato cittadino) rifiutarono di andare nei parcheggi del Cis nel mercatino gestito dal Comune e scelsero il porto di via Roma. Il Comunetardava a dare l’autorizzazione e così i “ribelli” bloccaronoviaRomacoi camion. Gliambulanti del Cis si opposero alla decisione dell’Autorità portuale e occuparono gli uffici di via Sant’Agostino. La vicenda si concluse con l’istituzione di due diversi mercatini: quello del Cis e quello del porto. L’mbizione della nuova giunta è quella di scongiurare disordini intervenendo con largo anticipo. Selezione dei curriculum per un posto in Galleria