Rassegna Stampa

Sardegna 24

Ente lirico, appello per il salvataggio

Fonte: Sardegna 24
13 luglio 2011

 

La Uil ha attivato una campagna di sensibilizzazione nelle piazze e on line

Un mutuo per il Teatro lirico. E l’inserimento degli spettacoli nei circuiti turistici. LaUilcom, a pochi giorni dall’incontro tra la Fondazione e i sindacato, lancia un appello al sindaco Massimo Zedda. Il sindacato preme in maniera decisa sulla soluzione al grave problema economico. «Siamo consapevoli », scrive il segretario regionaleTonino Ortega, «che tutte le diverse tematiche esposte dai sindacati nell’ultimo periodo (occupazione, organizzazione del lavoro, qualità artistica, premio produzione) siano importanti, ma siamo altresì convinti che sia assolutamente prioritario risolvere la pesante condizione economica». Per Uilcom sarebbe infatti un errore entrare nel merito di tutti gli aspetti gestionali del Teatro prima di aver risolto la questione finanziaria. Il rischio sarebbe quello di appesantire ulteriormente una situazione già drammatica. L’auspicio è che, già dalla prossima riunione, che Di Benedetto esponga un serio e credibile progetto per risolvere il problemadi liquidità economica. Una soluzione è quella del mutuo, per stabilizzare la situazione finanziaria, gravata da ingenti debiti a breve termine con fornitori, artisti e creditori. In alternativa si chiedono altre soluzioni credibili e rapide. L’altra grande opportunità è il turismo: progetti e offerte musicali che possano consentire nuovi finanziamenti pubblici e attirare l’interesse dei privati, che fino ad oggi hanno ritenuto troppo poco vantaggioso legare il proprio nome a quello del teatro. «Ma ad oggi», scrive Ortega, «abbiamo sentito solo belle parole, attendiamo fiduciosi i fatti. Auspichiamo che il nuovo Presidente dia seguito alle dichiarazioni di grande sensibilità e vicinanza al Teatro espresse durante la campagna elettorale, individuando maggiori risorse economiche e soluzioni che lo contraddistinguano rispetto alle precedenti amministrazioni. È con questo stato d’animo che affronteremo la discussione». Lunedì l’incontro tra i sindacati e la Fondazione.