Per chi visita Cagliari tappa obbligata alla Galleria comunale




ANTONIO MELONI

La galleria comunale d’arte di Cagliari è ospitata in un imponente edificio, dalla splendida facciata in stile neoclassico, il cui blocco centrale risale alla fine del 1700. La struttura, utilizzata fino al 1928 per scopi militari, sorge all’interno dei giardini pubblici in viale Regina Elena. Recentemente riaperta al pubblico, la galleria conserva una prestigiosa collezione di opere di artisti sardi del XX secolo il cui criterio espositivo, di tipo cronologico, permette di compiere un viaggio attraverso i movimenti artistici del Novecento. La collezione comprende numerose le opere degli anni Venti, Giuseppe Biasi, Filippo Figari, Carmelo Floris, Mario Delitala, soltanto per citarne alcuni. Tra queste, quella che ha avuto più riconoscimenti è senza dubbio “La madre dell’ucciso”, scultura originale in gesso di Francesco Ciusa, straordinaria rappresentazione del dolore, che vinse nel 1907 a Venezia il primo premio per la scultura alla VII Biennale internazionale dell’arte.
Ma non mancano, nella Galleria comunale di Cagliari, i capolavori degli anni Cinquanta e Sessanta, con Aligi Sassu e con Mauro Manca, o degli anni Settanta, con la ricca serie di terrecotte di Costantino Nivola.
La galleria ospita anche una prestigiosa collezione di arte contemporanea che documenta i movimenti artistici della capitale dal Secessionismo degli anni Dieci agli anni della seconda guerra mondiale, con artisti di fama internazionale come Boccioni, Morandi, Sironi, Carrà, De Pisis e tanti altri.
Intensa anche l’attività espositiva temporanea, con un’attenzione particolare alla produzione artistica recente e alle ultime tendenze.
Questi gli orari di apertura: 9-13 17-21. Chiusura settimanale il martedì. Biglietti: intero 6 euro; ridotto (studenti fino a 26 anni e comitive) 2.60. Per ulteriori informazioni: 070-6777598; museicivicicagliari@tiscali.it; www.galleriacomunalecagliari.it