Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

PIRRI. Edificio dell'Arst Donna e bimbi

Fonte: L'Unione Sarda
11 luglio 2011

 PIRRI. Edificio dell'Arst

Donna e bimbi sgomberati dalla “stazione”
Vedi la foto Fino agli anni Novanta era una stazione ferroviaria. Dal dicembre 2010 l'edificio di via Lauro De Bosis, traversa di via Italia a Pirri, era diventata la casa di una coppia con due bimbi. Occupazione abusiva, ma regolare bolletta elettrica e mobili nuovi acquistati grazie a un contributo del Comune. Dopo la denuncia dell'Arst, l'azienda proprietaria dell'immobile, qualche giorno fa gli agenti della Squadra mobile, con la collaborazione degli assistenti sociali e del personale della proprietà, hanno eseguito lo sgombero e il sequestro dell'edificio come ordinato dal giudice su richiesta del pm Cocco. Per la famiglia “sfrattata” è stata trovata una soluzione temporanea.
Lei, trentunenne, origini sarde ma nata a Torino, lo scorso dicembre si è sistemata nella costruzione a pochi passi dalla linea della metropolitana leggera con i due figli, 11 e 3 anni. Pochi giorni dopo l'Arst ha scoperto l'occupazione e denunciato l'episodio. Ogni tentativo di trovare un'alternativa è stato inutile. Anche la Polizia ha provato a far uscire la donna (denunciata per occupazione di edificio pubblico). Niente da fare.
Nonostante il degrado e le condizioni igieniche precarie ha continuato a vivere nell'ex stazione per sette mesi. Insieme a lei e i due bimbi anche un uomo, 43 anni, di Assemini. La denuncia ha fatto il suo corso e il giudice ha ordinato lo sgombero e il sequestro dell'edificio. Gli assistenti sociali le hanno trovato un'altra sistemazione. (m. v.)