Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Lungosaline a cento all'ora

Fonte: L'Unione Sarda
6 luglio 2011

TRAFFICO. Servizio di prevenzione nello scorso fine settimana al Poetto

 

I vigili “pizzicano” 36 automobilisti in sole due ore
Vedi la foto Dopo gli sporcaccioni tocca agli automobilisti. La Polizia municipale prosegue nell'operazione pulizia-sicurezza nella spiaggia del Poetto. A pochi giorni dai controlli dei vigili urbani in bermuda contro i bagnanti che abbandonavano rifiuti nel litorale, sabato mattina si è passati alle sanzioni per chi non rispettava il limite di velocità nel Lungosaline. Strada pericolosa, spesso teatro di gravi incidenti, a volte mortali. Sono bastate due ore per “fotografare” con l'autovelox 36 automobilisti che hanno superato i 90 chilometri all'ora in una strada dove il limite è di 50. «Nessuna persecuzione», spiega il comandante Mario Delogu. «L'autovelox era visibile e indicato. La nostra filosofia è la prevenzione».
LE MULTE Nessuna esigenza di fare cassa, dunque, anche se le 36 multe in 120 minuti sono costose per gli automobilisti indisciplinati. Oltre a dover pagare 500 euro a testa (l'incasso per l'amministrazione, al netto dei ricorsi, sarà di 18 mila euro) ogni conducente sanzionato ha perso sei punti dalla patente. Se fermato subito dopo essere stato “immortalato” si è visto ritirare il documento di guida per un periodo da uno a tre mesi. Altrimenti riceverà tutto a casa. Il record sabato mattina lo ha fatto segnare un cagliaritano: alla guida della sua vettura ha fermato lo strumento elettronico degli agenti della polizia municipale a quota 107 chilometri all'ora. Due in più di un altro automobilista. I dati (le 36 sanzioni) sono relativi solo alle multe per chi ha superato i 90 chilometri all'ora.
I VIGILI «Quando posizioniamo l'autovelox», commenta il comandante dei vigili urbani, «lo facciamo in un punto della strada ben visibile. Inoltre, è segnalato dai cartelli e la pattuglia non è nascosta. Accorgimenti che confermano la nostra volontà di fare prevenzione e non repressione. Per questo siamo contrari al telelaser. Una scelta fatta in passato e sulla quale non torniamo indietro». Stessa procedura utilizzata anche nelle altre strade pericolose: asse mediano di scorrimento, viale Elmas, viale Monastir e la 195, poco prima del ponte per Giorgino.
I NUMERI Negli ultimi anni il numero delle sanzioni per eccesso di velocità è stato altalenante: nel 2010 sono state 349, l'anno prima duecento in più mentre nel 2008 erano arrivate a 369. Una percentuale bassissima rispetto al totale delle sanzioni per violazione del codice della strada: poco meno di 95 mila nel 2010, 99.484 nel 2009 fino a volare a 115.700 nel 2008. C'è però un allarme sicurezza: se il numero degli incidenti mortali in città è costante (sette l'anno scorso, uno in meno rispetto al 2008 e al 2009) quello degli incidenti con feriti è cresciuto nel confronto con il 2009 (nel 2010 sono stati 993).
Matteo Vercelli