LA SCELTA




 

CAGLIARI. «Vista la situazione di lavoro precario di tanti miei coetanei e di moltissimi giovani, ho ritenuto importante dare le dimissioni prima di aver maturato il diritto alla pensione», ha affermato ieri mattina il sindaco Massimo Zedda davanti al consiglio regionale durante il discorso di commiato da componente della prima assemblea isolana. Ieri in consiglio regionale si è parlato di precariato, da qui l’atto di Zedda: «Si tratta di un piccolo gesto ma va fatto». In un momento di crisi profonda e di ampio disagio giovanile e non, rifiutare quello che viene considerato dai più un privilegio (poter avere diritto a una pensione dopo pochissimi anni di lavoro, come capita ai parlamentari e ai consiglieri regionali) è indubbiamente un importante atto simbolico. Il primo cittadino, 35 anni, ha in passato vissuto spesso l’esperienza del precario: lo erano la maggior parte dei lavori antecedenti al suo impegno politico. Il sindaco Zedda ha poi offerto e chiesto la collaborazione per un corretto rapporto istituzionale tra il Comune e la Regione. (r.p.)