Il caso Via Piovella:
Dall'alba di lunedì dai rubinetti di un palazzina in via Piovella 5 non scende una goccia d'acqua.
Nel cortile è esplosa una condotta: l'acqua esce copiosa, fino ad allagare il marciapiede di via Parraguez. Abbanoa ha effettuato un sopralluogo, ma non riparerà il danno: le sue competenze si fermano al livello della strada, oltre il marciapiede non può intervenire. Il Comune, da parte sua, risponde che la proprietà è di Area, e suggerisce alle famiglie di rivolgersi ad una ditta privata. «Abbiamo chiesto invano di mandarci un'autobotte», si lamenta Maria Grazia Vargiu. «Ci stiamo lavando con le bottiglie d'acqua minerale», aggiunge Giuseppe Zorcolo, mentre Salvatore Frau, 76 anni, carica nel portabagagli le buste piene di pentole sporche per lavarle a casa del figlio.
A complicare le cose, il fatto che otto famiglie hanno riscattato l'appartamento, mentre due sono ancora inquiline di Area. «In questo caso è l'amministratore condominiale a doversi occupare del problema», spiega il direttore del distretto cittadino di Area, Sebastiano Bitti. Ovviamente, noi provvederemo a pagare le due quote che ci spettano». (f.fu.)