Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Sequestrata in casa mia»

Fonte: L'Unione Sarda
21 giugno 2011

Via Zefiro

 

«Per cortesia mi aiuti ad aprire il cancello altrimenti non posso uscire». La scena si ripete ogni giorno. Quando non trova un passante disposto a darle una mano, Efisia Masala deve rinunciare a uscire perché la serratura del suo cancello è difettosa e lei non riesce a farla scattare. Cagliaritana, 57 anni, disabile al 100%, è la custode dell'asilo di via Zefiro. Dal 1988 vive insieme al figlio disabile, nella casa del custode annessa alla scuola materna. Fino a un anno fa nella sua casa pioveva dentro. Il Comune è intervenuto. Ora combatte contro un cancello arrugginito, le cui due ante si incastrano, col risultato che non riesce quasi mai ad aprirlo e deve chiedere aiuto. «Se non passa nessuno particolarmente forzuto sono come sequestrata in casa». L'anziana custode chiede che il Comune intervenga. «Io non ho soldi». (p.l.)