Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Il Sant'Elia rischio di giocare

Fonte: L'Unione Sarda
20 giugno 2011

Calcio

a porte chiuse «Il Progetto Sant'Elia giocherà in via Schiavazzi, ma a porte chiuse». A dare la brutta notizia ai tifosi del Borgo è il presidente biancoblù, Franco Cardia. «Sono amareggiato», afferma, «ero convinto che il Comune ci avrebbe dato una mano, invece non ha fatto niente. Il nostro progetto per la messa a norma dell'impianto è rimasto in un cassetto e anche se non c'è ancora l'ufficialità, a questo punto credo non si farà più in tempo a cominciare e ultimare gli interventi necessari entro il termine stabilito dalla Figc». L'iscrizione al campionato di Serie D dev'essere perfezionata entro il 5 luglio e all'atto dell'iscrizione la società deve indicare il campo nel quale intende disputare gli incontri casalinghi. «Ora non saprei proprio quale campo indicare, se non quello di via Schiavazzi, che però non è idoneo». I problemi sono tanti e riguardano la recinzione che dovrà essere sostituita da una più rigida alta 2,20 metri. Le tribune dovranno essere ampliate fino a 1000 posti a sedere e bisognerà rivisitare gli accessi e separare il settore ospiti che dovrà avere minimo 100 posti. ( p.l. )