Per il pubblico e il privato

Riordino in arrivo in materia di congedi, permessi e aspettative dei dipendenti pubblici e privati. Ieri il Governo ha approvato il decreto legislativo previsto dal collegato Lavoro per il riordino della normativa per favorire i lavoratori che fanno richiesta dei permessi, ma anche introdurre «importanti misure restrittive al fine di evitare abusi e illeciti». In particolare il provvedimento prevede una stretta sui permessi per assistere i parenti disabili (i tre giorni al mese previsti dalla legge 104/1992) limitando al primo e secondo grado (genitori, figli, fratelli e nonni) la possibilità di chiederli. Per ogni figlio disabile i genitori possono fruire alternativamente del congedo «in modo continuativo o frazionato per un periodo massimo di complessivi tre anni», anche se il minore sia ricoverato a tempo pieno in istituti specializzati.