Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Lo stadio? A Elmas»

Fonte: L'Unione Sarda
10 giugno 2011

Una settimana fa la Giunta ha ribadito le sue linee-guida

 

Delibera della Regione sulle procedure
Vedi la foto La Giunta regionale approva il percorso individuato dal tavolo tecnico istituito presso l'assessorato regionale allo Sport e conferma il via libera al Cagliari calcio per la costruzione del nuovo stadio a Elmas, sui terreni di Santa Caterina.
LA DELIBERA Questa volta le intenzioni dell'esecutivo regionale sono affidate a una delibera (la numero 27/5 del 1 giugno), con la quale vengono recepiti e approvati tutti i passi fin qui compiuti dall'organismo costituito dall'assessore Sergio Milia: «Si prende atto dei lavori svolti dal tavolo tecnico e delle conclusioni alle quali lo stesso è finora pervenuto», è scritto nel provvedimento che porta la firma del governatore Cappellacci, «e si conferma la volontà dell'esecutivo regionale di portare a compimento la valutazione istruttoria dei contenuti dell'Accordo di programma firmato tra Cagliari calcio e Comune di Elmas, dando conseguentemente mandato all'assessore stesso affinché prosegua nell'attività di coordinamento dei lavori del tavolo tecnico». Questo nonostante, come esplicitamente richiamato in delibera, su quegli stessi terreni (di proprietà del Cagliari calcio) l'Enac abbia proposto l'espansione dell'aeroporto di Elmas, chiedendo un parere alla Regione stessa. Che ha risposto, anche se indirettamente: «Su quelle aree può nascere il nuovo stadio».
LA NOVITÀ Il provvedimento assunto una settimana fa su iniziativa dell'assessore Milia riassume anche i contenuti dei confronti avvenuti nel corso delle riunioni del tavolo tecnico. Sin dalla sua costituzione (il 23 febbraio, nel corso della conferenza preliminare convocata dal sindaco di Elmas Valter Piscedda), passando per il primo incontro operativo, svoltosi il 2 marzo.
LA PROCEDURA È in quell'occasione che l'assessore Milia riferisce le indicazioni del presidente Cappellacci: «Il Cagliari calcio è proprietario dell'area di Santa Caterina e dunque ha il diritto di chiedere la costruzione dell'opera, a noi spetta verificare la compatibilità delle condizioni urbanistiche, ambientali e paesaggistiche».
IL PUC Per venire incontro alle richieste del presidente Cellino, nel gennaio scorso Elmas ha adeguato il suo Puc, estendendo al comparto di Santa Caterina (dove già era possibile edificare alcune migliaia di metri cubi di varie tipologie urbanistiche) la possibilità di costruire impianti destinati ad eventi sportivi e relative pertinenze. Una modifica che è in corso di recepimento da parte degli uffici dell'assessorato regionale all'Urbanistica.
AMBIENTE E PAESAGGIO Nel corso della riunione del 9 marzo il primo intoppo: il progetto della nuova Karalis Arena è stato localizzato dai progettisti nella parte di Santa Caterina (accanto alle piste dell'aeroporto) soggetta a vincoli Sic per la presenza di uno stagno. Circostanza che impone relazioni molto dettagliate e procedure complesse per l'approvazione. Tanto che nel successivo incontro, del 14 aprile, i tecnici cambiano idea e posizionano il nuovo stadio in un'altra parte dei terreni, sgombra da vincoli, accanto ai parcheggi dell'area aeroportuale. Una novità che sembra sbloccare l'iter. Anche se restano da completare alcuni passaggi-chiave: recepimento delle modifiche del Puc e valutazione di incidenza ambientale. Un passaggio richiesto dall'assessorato all'Ambiente ma che non preoccupa il Cagliari calcio.
Anthony Muroni