Disagi

Per un problema tecnico a uno dei forni del termovalorizzatore del Cacip di Macchiareddu, parte dei rifiuti prodotti a Cagliari e in provincia verranno smaltiti per 20 giorni nell'impianto di trattamento del Consorzio industriale di Villacidro, gestito dalla società in house Villaservice.
La soluzione non presenterebbe niente di rilevante se l'impianto consortile di Villacidro, di cui sono soci azionari anche diversi Comuni del territorio, non fosse al centro di una accesa polemica fra le amministrazioni civiche dei 28 comuni della Provincia del Medio Campidano e l'assessorato regionale dell'Ambiente che ha decretato, a partire dal primo luglio prossimo (la prima data era il primo aprile scorso, ma poi è stata concessa una proroga), che la parte secca dei rifiuti sia conferita al termovalorizzatore del Cacip e non più all'impianto della Villaservice. Questo comporterà un aggravio dei costi di conferimento, tutto a carico dei cittadini. Da qui la protesta di sindaci e consigli comunali del Medio Campidano, che a fine aprile manifestarono il loro dissenso con un sit-in sulla statale 131, fra Sanluri a Serrenti.