Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Tra poco anche S. Efisio si trasferirà in provincia»

Fonte: L'Unione Sarda
9 giugno 2011

Delogu

  Prima la possibilità che lo stadio del Cagliari di costruisca a Elmas, ora la quasi certezza che i grandi concerti estivi si facciano in altri Comuni. C'è il tanto per suscitare la reazione stizzita del senatore Mariano Delogu, leader dimissionario del Pdl sardo. Stupore espresso in una lettera pubblica resa nota ieri.
«Cosa sta capitando alla città di Cagliari ed ai Cagliaritani? Leggendo i giornali ho appreso, con non poco sconcerto, che il Cagliari potrebbe trasferirsi a giocare a Elmas e, quindi, a disputare tutte le partite in trasferta. Dopo aver frequentato i campi di via Pola, dell'Amsicora e di Sant'Elia non posso fare a meno di manifestare la mia amarezza».
«Adesso leggo», prosegue Delogu, «che anche i concerti lasceranno Cagliari perché trasferiti d'imperio dalla splendida cornice dell'Anfiteatro Romano di Cagliari (che non ha nulla di meno o di più dell'Arena di Verona, del Teatro romano di Taormina o del Teatro greco sito ai piedi del Partenone) a Quartu e a Pula. La prossima volta a quale evento toccherà? Alla Sagra di Sant'Efisio?», si chiede provocatoriamente il noto penalista cagliaritano, sindaco di Cagliari tra il 1994 e il 2000. «Speriamo», conclude, «che non accada davvero.
Difensore da sempre dell'Anfiteatro romano come luogo di spettacoli, Delogu fu colui che ottenne per il monumento di viale Fra' Ignazio i finanziamenti (fondi per il Giubileo) per realizzare la contestata copertura lignea che dal 2000 ricopre parte delle gradinate. Ora saranno smontate e le gradinate saranno ricostruite, forse, in un'altra posizione.