Cancellati Conte, Mendes e Vecchioni




CAGLIARI. Cancellati i concerti cagliaritani estivi di Paolo Conte, Sergio Menmdes e Roberto Vecchioni. Lo ha annunciato ieri in un suo comunicato Sardegna Concerti. L’organizzazione ha dovuto cancellare gli eventi a causa dell’indisponibilità degli spazi, cioè l’anfiteatro romano e il nuovo Parco della Musica. I tre artisti - hanno spiegato gli organizzatori - si esibiranno in altri comuni della Sardegna. Nei prossimi giorni saranno rese note le nuove date e le località. Paolo Conte (per il quale erano stati già venduti oltre milleduecento biglietti) avrebbe dovuto suonare a Cagliari il 25 giugno, il brasiliano Sergio Mendes il 12 luglio e Vecchioni il 24 agosto.
Permute e/o rimborsi dei biglietti già acquistati potranno essere richiesti dal 1 luglio prossimo (comprensivi di prevendita) nei punti vendita in cui sono stati comprati. Informazioni chiamando 070-684275.
Esplode così una crisi già abbondantemente prevista e dovuta alla cronica precarietà di spazi destinati all’attività spettacolare nel capoluogo di regione. Una situazione drammatica accentuatasi con la chiusura dell’anfiteatro che ha mostrato una incredibile latitanza da parte dell’amministrazione appena uscita sconfitta dalle elezioni. Da una parte un assessore alla cultura improvvisamente convertitosi alla chiusura immediata del sito, come richiesto dalla Soprintendenza archeologica, dall’altra il resto di una giunta rimasta ad osservare senza prendere una qualsiasi decisione (le strutture lignee dovranno comunque essere smontate a settembre, ma nell’attesa alcuni operatori, tra cui appunto Sardegna Concerti, chiedevano di poter operare sino a quella data).
Alla indisponibilità dell’anfiteatro si è aggiunta poi quella del neo Parco della Musica visto come soluzione d’emergenza. Impraticabili altre location per problemi di collaudo, come il Campo Coni, resta il piazzale della Fiera. Con la cancellazione dei concerti facile prevedere un futuro incerto con rischi concreti di vedere ulteriormente tagliati fuori dal circuito nazionale sia il capoluogo che la Regione.(w.p.)