Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Cagliari capitale per 3 giorni degli sport paralimpici

Fonte: L'Unione Sarda
6 giugno 2011

ATLETICA. La manifestazione aperta ieri. Domani gli Europei

 

È iniziata ieri, con le competizioni regionali, la tre giorni di atletica leggera riservata agli atleti paralimpici in programma al campo comunale Santoru di Cagliari. Oggi sarà la volta del campionato nazionale mentre domani ci sarà l'appuntamento più atteso: gli Europei. Una grande festa sportiva e sociale che vedrà protagonisti 410 atleti con la presenza delle nazionali del Portogallo, Austria, Finlandia e Gran Bretagna. A dare un tocco di internazionalità in più anche la presenza di una delegazione di atleti disabili della Costa Rica.
LA MANIFESTAZIONE La festosa invasione sportiva di Cagliari è dunque iniziata ieri. Nel weekend lungo le presenze nell'impianto ex Coni supereranno quota mille, tra atleti, tecnici, accompagnatori e tifosi. Una manifestazione organizzata dalla Federazione italiana sport disabilità intellettiva relazionale (Fisdir) con l'impegno della Saspo Cagliari e il sostegno delle istituzioni locali, Regione, Provincia e Comune. La prima fase si è svolta ieri con la competizione a livello regionale che ha visto 180 disabili affrontarsi in pista e nelle pedane. Oggi (dalle 8,30 alle 13,30 e dalle 15 alle 17) sarà la volta del campionato italiano con 160 partecipanti. Cinque gli atleti sardi presenti a caccia del “tricolore”. Domani invece (con gli stessi orari) si disputerà la terza edizione degli Europei. A difendere la bandiera dei Quattro Mori ci sarà solo un portacolori della Sardegna su cinquanta iscritti provenienti da diversi Paesi dell'Europa e dal Costa Rica (ospite d'eccezione e ovviamente fuori classifica).
I PROMOTORI Gli organizzatori dell'evento, Ugo Sias, delegato regionale della Fisdir, Sandrino Porru (presidente della Federazione italiana sport paralimpici e sperimentali, Fispes), Gianfranco Cossu (Saspo), Saverio Bisogni (membro della Fispes), Paolo Caredda (del comitato paralimipico Sardegna), insieme al presidente della Fidal sarda, Sergio Lai, e a quello del Coni, Gianfranco Fara, hanno sottolineato le ricadute turistiche ed economiche della manifestazione nel territorio. Una prova per la città anche dal punto di vista dell'accessibilità per i disabili.
L'Italia, dal 2007, ha un bilancio di 79 medaglie conquistate nelle varie manifestazioni internazionali riservate agli atleti con disabilità. Bottino che si spera di incrementare domani.
Matteo Vercelli