Il primo cittadino incontrerà sindacati e Confindustria

 Vedi la foto I nomi? Quelli ufficiali no, è ancora troppo presto. Lo stesso Zedda giura di non aver ancora fatto nessuna scelta e di «sorridere» davanti alle ipotesi fatte in questi giorni. Nella giunta, stando alle dichiarazioni della campagna elettorale, ci saranno molte donne. Le presenze femminili nell'esecutivo compenseranno il consiglio comunale quasi completamente al maschile, eccezion fatta per Marisa Depau, Francesca Ghirra (per lei si ipotizza anche una poltrona in giunta) e, forse, Francesca Fradelloni che dovrebbe entrare dopo le dimissioni di Giorgio Cugusi, diretto verso il Consiglio regionale dopo la rinuncia al seggio di Zedda. Altro dato: sono tutte e tre di Sel. Gli altri partiti, dal Pd al Pdl, non sono riusciti a far eleggere le proprie candidate. Zedda, nel confronto elettorale del teatro Massimo, parlò di un «quaranta per cento di quota uomini», ribaltando la solita concezione di “pari opportunità”. In effetti i nomi che circolano, sono quasi tutti di donne. Come quelli di Paola Cannas e Cristina Lavinio, entrambe del Pd. Sui blog c'è chi chiede un impegno di Gianni Agnesa, ingegnere e dipendente del Formez.
Il lavoro per la formazione dell'esecutivo però inizierà ufficialmente la prossima settimana, quando Zedda darà il via al giro di consultazioni con Confindustria, sindacati, Università, partiti politici e varie organizzazioni di categoria.
Domani arriverà, da parte della Commissione elettorale circoscrizionale, la proclamazione ufficiale dei consiglieri eletti: da domani ci saranno venti giorni di tempo per convocare la prima seduta dell'Aula di via Roma, che però potrebbe arrivare anche prima.
Nel pomeriggio di ieri il sindaco ha assistito, al campo Coni, ai Campionati europei di atletica leggera dei diversamente abili, e in serata ha partecipato - come testimone - in Cattedrale al matrimonio di una parente. ( m.r. )