Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Piano casa, boom di licenze

Fonte: L'Unione Sarda
27 maggio 2011

URBANISTICA. Parcheggi: si studia una struttura sotterranea in via Palestrina

A maggio super-lavoro della commissione edilizia

A maggio, in tre riunione della Commissione edilizia - che non è certo famosa per lo sprint - sono arrivati 19 via libera: ampliamenti, demolizioni e ricostruzioni, soprelevazioni. Il Piano casa sembra essere decollato, dopo che per tutto l'inverno, i pareri favorevoli alle pratiche legate alla legge regionale 4 del 2009 sono stati distribuiti col contagocce. Il dirigente comunale dell'area gestione del territorio Michele Casula attribuisce i meriti a una delle ultime delibere approvate dal Consiglio comunale: quella che slega l'approvazione dei progetti dalla presenza o meno di un parcheggio che può, in sostituzione, essere “monetizzato” dal Comune. In sostanza: in mancanza di un posto auto si può pagare una somma che verrà, in futuro, usata dall'amministrazione per realizzare un nuovo parcheggio.
LA SVOLTA «Dopo questa modifica sono state sbloccate molte pratiche. Il nuovo meccanismo consente di poter pagare il posto auto, o le sue frazioni, al Comune. A costi contenuti: circa 88 euro per ogni metro quadro di ampliamento». Quindi: per 30 metri quadri in più - cioè la media delle richieste legate al Piano casa - si pagano 2.640 euro. La “tassa” massima è di 5900 euro. Anche per questo, negli uffici comunali sono arrivate nelle ultime settimane decine di domande. Che potranno essere presentate - dopo la proroga decisa dal Consiglio regionale - fino a novembre.
IL NUOVO PIANO PARCHEGGI La nuova giunta si troverà probabilmente a dover approvare un nuovo piano dei parcheggi. «Il piano attuale verrà modificato e proposto al prossimo sindaco. Abbiamo già ipotizzato un nuovo parcheggio sotterraneo in via Palestrina, che con tre uscite servirebbe tutto il quartiere di San Benedetto». Si scaverebbe sotto la carreggiata e - sfruttando la pendenza naturale della strada - si potrebbe ricavare decine di posti auto. «Poi ci sono quelli già previsti: piazza Galilei, che servirebbe a completare la pedonalizzazione di Villanova, e piazza San Benedetto». Per realizzare le strutture presto saranno a disposizione circa 10 milioni di euro. «Per ora abbiamo in cassa 6,5 milioni, provenienti dalle monetizzazioni delle aree Bs3* e dal Piano casa. Stimiamo di arrivare a 10 milioni. Con questi soldi, attraverso un sistema di partenariato pubblico-privato contiamo di costruire parcheggi per circa 30 milioni di euro», dice Casula.
IL SISTEMA Il Comune stanzierebbe un terzo delle risorse necessarie, gli altri due terzi dovrebbero arrivare dai privati, individuati con un bando. Verrebbe abbandonato così il sistema del project financing, usato per i parcheggi di viale Regina Elena e via Amat. «Il Comune terrebbe per se un terzo dei parcheggi. Il privato invece avrà anche la possibilità di gestire attività e negozi all'interno delle strutture».
Michele Ruffi