Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Al via «Leggendo metropolitano»

Fonte: La Nuova Sardegna
26 maggio 2011

 
Odifreddi, Ovadia e Silvie Coyaud tra gli ospiti della manifestazione 
 
 
 
 
PABLO SOLE 

 

CAGLIARI. Il matematico Piergiorgio Odifreddi a disquisire di fede e ragione, e per spiegare perché propenda fortemente per la seconda. E poi Moni Ovadia intervistato da Michele De Mieri per un faccia a faccia sul rapporto tra viaggio e libri o Silvie Coyaud con Antonio Navarra e Andrea Possenti per una chiacchierata sul rapporto tra radici, leggi culturali e natura.
La terza edizione di «Leggendo metropolitano», il festival curato dall’associazione Prohairesis che dal 2 al 5 giugno riproporrà nel quartiere storico di Castello la fortunata formula incontri/spettacoli/installazioni/laboratori con artisti, scrittori e filosofi, punta su tre nomi di sicuro impatto per confermare i grandi numeri realizzati nelle precedenti edizioni.
Ad arricchire il programma, altri grandi nomi del panorama sardo, dal regista Salvatore Mereu al giornalista e autore teatrale Vito Biolchini, dal costituzionalista Andrea Deffenu agli attori/autori Lia Careddu, Elio Turno Arthemalle, Gisella Vacca e Senio Dattena passando per lo scrittore Mario Gregu e la ricercatrice Lilli Pruna. Terza edizione dedicata al tema delle radici, leitmotiv che richiama il Claudio Magris dell’identità come «processo fluido e in divenire».
«Radici che guardano al futuro - spiega il direttore artistico Saverio Gaeta - perché, come da metafora arborea, non vanno solo in profondità, ma cercano nuovi spazi proiettandosi perfino verso il cielo». I numeri: sedici incontri, due spettacoli e due concerti, oltre ad un laboratorio di architettura e decine di installazioni permanenti che trasformeranno Castello in un palcoscenico naturale dedicato alla cultura. Tra i percorsi più interessanti dell’edizione 2011, quelli dedicati all’ «Essere italiani», nell’anno del centocinquantenario dell’Unità, con letture di Gramsci, Gobetti, Leopardi, Flaiano e altrettanti incontri.
«Festeggiamo questa ricorrenza parlando di Costituzione - aggiunge Gaeta - anche perché siamo stanchi dei continui attacchi cui viene sottoposta la Carta. E ne parleremo partendo dall’articolo 1, che individua nel lavoro il valore fondante della nostra nazione». Naturale, con tali premesse, la collaborazione con l’Agenzia regionale per il lavoro che curerà la proiezione e i dibattiti delle opere vincitrici del concorso «Il cinema racconta il lavoro», bandito dall’ente regionale a partire dal 2008.
Di grande interesse anche le collaborazioni con il Cnr, per un focus su «Radici e migrazioni: il caso Italia dall’Unità a oggi» e con le facoltà di Architettura e Lingue dell’Università di Cagliari. Ne discuteranno il dirigente del Centro nazionale ricerche Corrado Bonifazi insieme allo psicologo sociale Sergio Benvenuto e alla saggista Mariangela Sedda. Non mancano gli spettacoli e i concerti. Si parte con un’anteprima: il 31 maggio e il primo giugno alle 21,30 al teatro Civico, con lo spettacolo «Nel mare ci sono i coccodrilli. Storia vera di Enaiatollah Akbari», tratto dal libro di Fabio Geda. Sul palco, Paolo Briguglia e Roberto Salemi.
Il 5 giugno, in via Santa Croce sempre alle 21,30, Theatre en vol e Denis Cabacho presentano «B.A.U. - Brigata di armonizzazione urbana». Infine i concerti in via Santa Croce: il 3 giugno alle 23 con Francesca Corrias e Sunflowers quartet e l’indomani, alle 23,30, con i Jacaré featuring Sergio Krakowski. Il programma completo può essere consultato sul sito www.prohairesis.com