Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Rifiuti solidi,oltre 8 milioniper incenerirli

Fonte: L'Unione Sarda
20 maggio 2011

Accordo col Tecnocasic

 Un milione di euro al mese per incenerire la spazzatura cagliaritana al Tecnocasic. È quanto spenderà il Comune da qui a tutto il 2011. La settimana scorsa gli uffici dell'Igiene del suolo hanno prorogato per otto mesi (sino al 31 dicembre 2011) il contratto con l'azienda di Macchiareddu che incenerisce e tratta rifiuti cittadini. I costi dovranno essere coperti con la Tarsu pagata dai cagliaritani, tra le più alte d'Italia.
Le tariffe, stabilite dalla Regione, parlano chiaro: la somma, presunta, necessaria per incenerire le tonnellate di Rsu (rifiuti solidi urbani) è stimata in 8.350.000 euro «secondo i costi unitari approvati dalla Regione per l'anno 2010, fatte salve eventuali integrazioni del canone che dovesse deliberare la Regione».
LE MULTE Vengono accantonati anche 500 mila euro «stimati in funzione del preventivato quantitativo dei rifiuti da smaltire e la relativa percentuale di differenziazione che presumibilmente non raggiungerà quella stabilita dalla normativa», cioè la “multa” per il mancato raggiungimento delle quote di differenziata previste dalle norme regionali. Ed è la stessa Regione a imporre al Comune l'inceneritore del Tecnocasic come impianto di riferimento per lo smaltimento finale. Fissate anche le tariffe (a tonnellata), approvate dall'assessorato regionale all'Ambiente: per i rifiuti indifferenziati si paga 138,98 euro, la frazione umida 91,75 euro e i residui di pulizia delle strade 170 euro. Il legno e la plastica si pagano al chilo, entrambi 20 centesimi. «Prima pagavamo il doppio», commenta l'assessore alla Pianificazione Gianni Giagoni, «siamo arrivati a pagare un milione al mese grazie al raggiungimento del 38, 5 % di raccolta differenziata. Col nuovo appalto la porteremo all'80% e contiamo di ridurre ancora la spesa». L'imperativo per risparmiare è uno solo: differenziare. Ma con la raccolta differenziata già estesa a tutta la città, l'unico modo per contenere la spesa è quello di ridurre i cassonetti stradali per installare quelli condominiali e le isole ecologiche, oltre al sistema di raccolta porta a porta.
Ennio Neri