CENTROSINISTRA. Il candidato, i consiglieri eletti e i leader dei partiti

 Vedi la foto Sorrisi stampati su volti stanchi, buoni propositi e combattività. Nel quartier generale del Pd, in via Emilia (che oggi, dalle 18, ospiterà l'Open Day della coalizione), si respira un'aria nuova. Potenza della speranza che Massimo Zedda, con il suo exploit personale, ha regalato al centrosinistra. Una certezza, il ballottaggio raggiunto come primo classificato, e una promessa a tutti gli elettori: «Continueremo a non risparmiarci, a fare una campagna elettorale sui temi che tanto sono piaciuti all'elettorato», ha detto il segretario cittadino Yuri Marcialis, che si è preso una bella rivincita nei confronti di chi aveva definito debole la lista del Pd: «Abbiamo dimostrato che i tanti candidati espressione della società civile sono stati percepiti come i migliori, non per niente siamo il partito che ha ottenuto più consensi». Ugualmente soddisfatti il segretario regionale di Rifondazione comunista Laura Stochino e quello cittadino dei Rossomori Giuseppe Andreozzi: «Il grande successo ottenuto da Massimo Zedda in questo primo turno non potrà che essere confermato al ballottaggio, dal quale uscirà vincente e con pieni poteri, per ben governare la città, imponendo quel cambiamento tanto atteso». Alla fine, dopo un intervento del segretario provinciale del Pd Thomas Castangia (che si è occupato più che altro del risultato elettorale nell'hinterland) è stato Massimo Zedda a toccare le corde giuste, parlando ad alcuni dei consiglieri più votati del Pd, presenti in sala: «Il vostro apporto è stato essenziale e lo sarà ancora di più in questa entusiasmante campagna elettorale che porteremo avanti con serietà nelle prossime due settimane - ha detto - staremo come sempre tra la gente e limiteremo a due o tre i momenti di confronto con i leader nazionali». ( a. mur. )