Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

La città sceglie il suo sindaco

Fonte: La Nuova Sardegna
16 maggio 2011



Alle urne 137mila elettori. Stesso seggio e orario di voto per Zedda e Fantola




STEFANO AMBU

CAGLIARI. Centotrenatasettemila elettori alle urne per scegliere il successore di Emilio Floris e i quaranta nuovi consiglieri comunali. Per loro anche la possibilità di scrivere sì o no nella scheda sul referendum consultivo sul nucleare. Due dei nove candidati sindaco in lizza per la fascia tricolore, i favoriti Massimo Zedda, centrosinistra, e Massimo Fantola, centrodestra, voteranno nello stesso seggio, scuola Satta in via del Collegio, alla stessa ora. L’ingegnere leader dei Riformatori ha già annunciato che depositerà le schede alle 10.30. Idem come sopra il consigliere comunale e regionale di Sel.
Per molti elettori la solita routine. Ma per quattrocentotrentadue neo diciottenni (nati dal 1 gennaio al 15 maggio del 1993) sarà la prima volta: duecentoventicinque ragazzi e duecentosette coetanee faranno l’esordio, tra oggi e domani, nella cabina di legno. Solo una piccola parte dell’esercito di cagliaritani con l’età giusta per votare: in tutto, nel dettaglio, 136.980 elettori, divisi tra 62.769 uomini e 74.121 donne. Ma non è un numero definitivo perchè la lista aggiunta dei cittadini dell’Unione europea che hanno chiesto o stanno chiedendo anche in questi giorni giorni di scegliere il futuro cittadino di Cagliari è in costante aggiornamento: sino a ieri pomeriggio erano oltre centotrenta.
La scelta è ampia: nove candidati sindaco, tre in più del 2006, e 1147 aspiranti consiglieri comunali.
Tutta la città vota per l’elezione diretta del sindaco e del consiglio comunale di Cagliari. Ma c’è anche, per i residenti, l’elezione del presidente e del consiglio circoscrizionale Municipalità di Pirri. Per il palazzo di via Roma, nel caso in cui nessuno dei candidati sindaco dovesse ottenere la maggioranza assoluta dei voti, si procederà al turno di ballottaggio già fissato per domenica 29 e lunedì 30 maggio 2011 con gli stessi orari del primo turno. Con due settimane di “riflessione”.
Sarà consegnata agli elettori anche una scheda sul referendum consultivo sul nucleare. Il quesito: “Sei contrario all’installazione in Sardegna di centrali nucleari e siti per lo stoccaggio di scorie radioattive da esse residuate?”.
Le operazioni preliminari degli uffici elettorali sono cominciate ieri alle 16. Oggi si potrà iniziare a votare a partire dalle 8 del mattino sino alle 22. Domani 16 maggio i seggi saranno invece aperti a partire dalle 7 sino alle 15. Sia per oggi, sia per domani valgono le stesse regole di sempre: gli elettori che all’ora fissata per lo stop dovessero trovarsi ancora nei locali del seggio saranno ammessi al voto. L’assessorato allle Politiche sociali del Comune di Cagliari ha predisposto, negli orari di apertura dei seggi, un servizio di trasporto e accompagnamento con difficoltà di deambulazione che non hanno la posssibilità di andare da casa al seggio elettorale con un mezzo proprio. Le richieste potranno essere inoltrate telefonicamente al numero verde 800-016058 dell’Ufficio relazioni con il pubblico anche oggi dalle 8 alle 22 e domani dalle 7 alle 15. Per poter essere ammessi al voto gli elettori dovranno presentarsi al seggio di appartenenza muniti della tessera elettorale e di un valido documento di riconoscimento. In caso di furto, smarrimento o deterioramento della tessera elettorale il titolare dovrà presentarsi, con un documento di identità, presso l’ufficio circoscrizionale competente per territorio, per richiedere il duplicato. Le sedi della Municipalità di Pirri (via Riva Villasanta 35) e delle circoscrizioni 1 (via San Domenico 17), 2 (viale Sant’Avendrace 241), 3 (via Montevecchio 29), 4 (via Castiglione 1-piazza Giovanni XXIII) e 5 (piazza Scopigno) rimarrano aperte anche durante l’orario di apertura dei seggi oggi dalle 8 alle 22 e domani dalle 7 alle 15.