Processo Tuvixeddu

 Il Corpo forestale era legittimato a svolgere le indagini sugli abusi a Tuvixeddu, su delega della Procura: poco dopo le 13 di ieri il gup Cristina Ornano ha sciolto la riserva sulle questioni sollevate dalla difesa nel corso dell'udienza preliminare che dovrà decidere sul rinvio a giudizio chiesto dal pm Daniele Caria per sei indagati. Tra questi spicca l'ex sovrintendente ai Beni archeologici Vincenzo Santoni, accusato di tentato abuso d'ufficio e falso ideologico: durante una seduta della commissione Paesaggio, il 21 febbraio 2007, avrebbe falsamente attestato che alcune tombe rinvenute dopo il vincolo imposto dal decreto del 1997 fossero in realtà all'interno dell'area protetta. Non solo: nella stessa seduta non si è astenuto nonostante la figlia Valeria lavorasse come progettista delle opere pubbliche nelle aree di Tuvixeddu e Tuvummannu per conto della società che sta edificando sul colle.
Gli altri indagati sono Donatella Salvi, Paolo Zoccheddu, Giancarlo Manis, Fabio Angius e Raimondo Cocco.
Prossima udienza fissata il 18 maggio. ( fr. pi. )