La vecchia fabbrica di sigarette sarà un atelier di architettura




CAGLIARI. Al via i lavori per la ristrutturazione della ex Manifattura Tabacchi di Cagliari che tra un anno dovrebbe ospitare la Fabbrica della creatività per la quale sono disponibili 4,7 milioni di euro di fondi nazionali e regionali su un importo complessivo di 7,4 milioni.
Dopo un anno e mezzo dall’annuncio sulla ristrutturazione di uno dei siti di archeologia industriale più importanti della Sardegna, ieri, proprio a conclusione della campagna elettorale, la cerimonia di consegna dei lavori alla ditta di costruzioni Pellegrini srl, presente l’assessore regionale della Cultura Sergio Milia. Su una superficie di 1,5 ettari, solo il 50% delle strutture verrà ridisegnato (6,6 metri quadrati interni e 2,2 esterni) per far posto ad atelier di architettura (nelle ex officine) ad un bar, digital library, spazi per gli artisti, laboratori, aule didattiche e una cineteca su 1.659 metri quadri del primo stabile interno a cui si aggiungono i 2.510 metri quadri del primo piano con altri atelier. Nel grande capannone che ospitava la produzione di sigarette saranno realizzati invece una sala Teatro-convegni da 150 posti (la capienza teorica è di 650 posti, ma mancano le vie di fuga) e servizi annessi.
Nelle intenzioni della Regione anche la possibilità di ospitare la sede della Film Commission. Milia ha inoltre annunciato che «potrebbero essere recuperati ulteriori 10 milioni di euro, dall’opera non più cantierabile del Betile, per trasferirli sulla Manifattura». I responsabili dell’impresa di costruzioni hanno spiegato che le strutture degli edifici sono in buono stato, mentre i lavori più impegnativi riguarderanno la messa in sicurezza degli impianti, l’adeguamemto per l’efficienza energetica, la rimozione e lo smaltimento dell’amianto nelle coperture.