ELEZIONI. Il programma della lista Malu Entu

 «Saremo il sale del consiglio comunale». L'ultima volta era stato visto a bordo della Nomentana per un'occupazione simbolica. E anche ieri Salvatore Meloni, noto Doddore, l'indipendentista celebre per essersi autoproclamato presidente della Repubblica di Malu Entu, era su una barca. Precisamente su una nave-ristorante ormeggiata a Su Siccu, per presentare la lista Malu Entu che sostiene Claudia Zuncheddu nella corsa al Municipio. Accanto a lui i candidati: Alessandra Meli, ministro de su dinai della Repubblica maluentina, Enzo Pusceddu, professore in pensione e Bruno Delussu, studente di Lingue. «Non sono omologabili e sarebbero il sale del consiglio», sottolinea “Doddore”, «estranei ai giochi di potere, farebbero unicamente l'interesse dei sardi».
Nella “capitale” della Sardegna Meloni si ripropone di rilanciare la “città turistica” col suo pallino: la flotta regionale sarda. «Per la vendita della Tirrenia Aponte, Onorato e Grimaldi grazie agli aiuti pubblici ci guadagneranno», aggiunge, «meglio dunque puntare su una compagnia tutta regionale con la formula dell'azionariato popolare (o diffuso) che ci permetterebbe di promuovere all'estero i prodotti sardi: sarebbe l'inizio dell'indipendenza politica». (e.n.)