Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Teatro lirico: nuovo attacco dei sindacati a Di Benedetto

Fonte: L'Unione Sarda
9 maggio 2011

Polemica

«I 5 milioni di euro di finanziamenti che il Teatro ha in più rispetto alle pessime previsioni 2011 dovrebbero garantire una serena pianificazione delle attività e una ripresa dei livelli occupazionali. Ma fino ad oggi il sovrintendente non ha manifestato quelle iniziative imprenditoriali che competono ad un manager per il rilancio di questo Teatro».
Nel giorno dell'inaugurazione degli spazi all'aperto del parco della musica, Cisl, Uil, Cisal, Snater, Css e Usb colgono l'occasione «per denunciare all'opinione pubblica la preoccupazione e il disagio dei dipendenti del Teatro lirico. Pur avendo la disponibilità dei sindacati», sottolineano, «il sovrintendente ha indicato un percorso per superare la situazione debitoria e, cosa ancor più grave, prefigura una gestione sotto tono e approssimativa. Per quanto ci riguarda», sostengono, «l'operato del sovrintendente appare inadeguato alla situazione. In tutto questo dove sono il presidente e il consiglio di amministrazione? Perché è stata deliberata una programmazione senza indicare i relativi costi? Perché i lavoratori non possono conoscere tali costi, posto che alla fine saranno loro a non avere gli stipendi? Per quanto attiene al consiglio di amministrazione», prosegue la nota dei sindacati (non l'hanno firmata Cgil e Libersind), «è corresponsabile nel mantenere inalterata la situazione».
Poi l'affondo: «Il perdurare di tali problemi porterà le organizzazioni sindacali ad intraprendere le azioni di protesta più opportune. Rivolgiamo inoltre un appello al nuovo sindaco, chiunque esso sia, affinché appena insediato prenda in mano le redini di questa azienda».