Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Apre la piazza della musica

Fonte: L'Unione Sarda
6 maggio 2011

Domani mattina l'inaugurazione di una parte del parco tra il Teatro lirico e il Thote

IConcerti per tutta la giornata, dalle 11 a mezzanotte Il parco della musica c'è fisicamente ma non è utilizzabile. Problemi di gestione, soprattutto. Di programmazione. Ma anche di rifiniture. Mancano quattro milioni di euro (e almeno altri sei mesi) per poter veder vivere un luogo che dovrebbe regalare concerti tutti i giorni, o quasi.
Ciò di cui da domani i cagliaritani potranno fruire è una grande piazza (che non ha ancora un nome) e una più piccola che un nome ce l'ha: piazza Nazzari.
«Non inauguriamo il parco, apriamo la piazza», dice Emilio Floris. Per ora niente laboratori teatrali e di sartoria (peraltro visibili dall'esterno), niente teatro da 319 posti, niente auditorium all'aperto (mancano gli arredi). Quello dove Gennaro Di Benedetto, soprintendente del Teatro lirico, avrebbe voluto realizzare già da quest'estate concerti per cagliaritani e, soprattutto, turisti. E niente parcheggi. Perché i due multipiano interrati da 532 posti auto (che in quella zona servono come il pane) e 56 moto sono pronti ma non c'è ancora l'intesa con il Ctm, che ha fatto una proposta di gestione.
LA PIAZZA Estese su 15 mila metri quadrati (10 mila una, 5 mila l'altra) le piazze avranno due destinazioni differenti: Piazza Nazzari, quella che si affaccia su via Sant'Alenixedda, non ha alcun arredo (nemmeno una panchina) ed è destinata a diventare un'arena all'aperto da allestire e smontare per ogni spettacolo. L'altra è una piazza vera con panchine, una fontana, un fiumiciattolo che l'attraversa e un ponticello. Ciò che la differenzia dalle altre e che ricorda il suo legame con il teatro è la musica diffusa dagli altoparlanti (in un'area per ora limitata) e la fontana che spruzza zampilli al ritmo di musica.
I COSTI Costato 23 milioni di euro, il parco della musica è nato con un Pit (Piano integrato d'area), un programma pubblico-privato che ha partorito, nella parte privata, il Thotel.
L'APERTURA E GLI ORARI Le piazze da sabato saranno aperte tutti i giorni, per ora dalle 9 alle due di notte. La guardiania sarà garantita dall'ufficio cantieri. Gli ingressi sono in via Sant'Alenixedda, in via Dei Giudicati e in via Cao di San Marco. Un altro è previsto in via Bacaredda e sta per essere appaltato.
INAUGURAZIONE Le piazze saranno inaugurate domani alle 11 da Emilio Floris e dalla violinista Anna Tifu. Denso il programma di concerti: dalle 11 alle 13 suoneranno, uno dopo l'altro, la banda della Brigata Sassari, Luigi Lai e il suo gruppo di suonatori di launeddas, il gruppo folk di Villanova. Negli stessi orari dentro il teatro ci sarà un concerto dell'orchestra del Lirico diretta da Donato Renzetti (ingresso libero sino ad esaurimento posti). In programma celebri pagine sinfonico corali ed arie d'opera cantate da due giovani solisti sardi dalla fulminante carriera: Elisabetta Scano e Francesco Demuro. Alle 19 concerto (a pagamento) del virtuoso del piano Michele Campanella. Dalle 21 alle 24, in piazza, si esibiranno ogni mezz'ora i solisti dell'orchestra e, a fine serata, le Musicamore singers, sei artiste del coro.
Fabio Manca