Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Chiude Sant'Avendrace

Fonte: L'Unione Sarda
3 maggio 2011

A metà settimana comincerà il restauro della chiesa

 L'attività trasferita in un salone attiguo Resterà chiusa per circa un anno la chiesa parrocchiale di Sant'Avendrace: a metà di questa settimana cominceranno infatti i lavori di restauro dell'edificio. Per tutto il periodo le attività religiose si sposteranno in un salone attiguo. Un investimento da oltre 600 mila euro (il finanziamento è regionale) per un progetto di cui si occupa l'assessorato comunale ai Lavori pubblici (Servizio edilizia pubblica I).
IL RESTAURO L'obiettivo è duplice: da un lato si punta a risolvere i problemi dovuti all'umidità, dall'altro a far emergere e restaurare le parti più antiche della chiesa. L'edificio, che nel corso del tempo ha subito diverse modifiche fino ad assumere l'aspetto attuale (in apparenza del tutto moderno), è soggetto a fenomeni di umidità ascendente legati alla falda che si trova sotto il colle di Sant'Avendrace e alla prossimità con la zona lagunare di Santa Gilla. E non è detto che durante i lavori non emergano delle sorprese: si sa poco infatti di questa chiesa i cui primi documenti scritti risalgono al 1635. Interventi precedenti di demolizione degli intonachi cementizi hanno già messo in luce degli interessanti archi di pietra nella cappella di Santa Lucia.
SOTTOSUOLO Il progetto prevede anche delle video ispezioni nel sottosuolo: è quasi certa la presenza di cavità e occorrerà capire se si tratta di ambienti naturali o sui quali è intervenuto l'elemento umano. Per queste ragioni le opere saranno seguite dalla Soprintendenza per i beni archeologici e monumentali. I lavori potrebbero aggiungere dunque ulteriori tasselli alla storia della città e a quella di uno dei suoi rioni più antichi.
Carla Etzo