La replica del pdl

Pier Luigi Bersani a Cagliari parla anche di Libia, nucleare, e «del federalismo che diventa la tassa sulle disgrazie: nelle Marche, dopo l'alluvione, possono farcela solo aumentando i balzelli locali». Sul piano regionale benedice il nuovo assetto autonomista del Pd sardo; quanto al ruolo di Renato Soru nel partito, «se ne discuterà insieme». Poi fa infuriare il centrodestra parlando del caro traghetti: «La flotta sarda voluta dalla Regione? Intervento tardivo, quindi poco credibile».
«Se Bersani ha una proposta migliore di quella di Cappellacci, la faccia», ribatte Alessandro Serra, portavoce del governatore: «Da lui nessuna proposta concreta, solo una critica faziosa e aprioristica delle iniziative della Giunta Cappellacci. In realtà l'azione dell'esecutivo è stata tempestiva, iniziando già a gennaio: se sardi e turisti potranno attraversare il mare a prezzi più accessibili sarà grazie alla Giunta, non certo ai sermoni del segretario del Pd». Per il coordinatore del Pdl Mariano Delogu «le dichiarazioni di Bersani sono patetiche. Spieghi il fallimento del suo partito alle primarie, semmai. Non sa far altro che sproloquiare invano».