COMUNALI. Nelle file del partito anche cinque esponenti del movimento “Sardegna donna”

 Il candidato del centrodestra alla presentazione della lista del Psd'Az «Sardisti e Riformatori sono alleati nel centrodestra ma indipendenti. Quando vinceremo le elezioni, poi, non sarò più dei Riformatori, ma sarò il sindaco di tutti i cagliaritani, anche di chi non mi ha votato». Lo ha detto Massimo Fantola, partecipando ieri pomeriggio alla presentazione della lista del Partito Sardo d'Azione. Assieme all'ex consigliere regionale Giuseppe Atzori e al segretario nazionale del partito Giovanni Colli, il candidato del centrodestra ha sottolineato l'importanza della presenza dei sardisti nella coalizione. «Una presenza che non è un fattore aggiuntivo», ha detto, «ma è essenziale perché difende i principi dell'autonomismo. Noi sosterremo le battaglie dei sardi e dei cagliaritani in particolare, con le radici e la testa nell'Isola».
IL CONVEGNO Presentato anche il convegno che si terrà domani all'hotel Mediterraneo sulla “Sovranità dei popoli in Europa” a cui parteciperanno, oltre al presidente del partito Giacomo Sanna, anche Eric Defoort (presidente dell'Alleanza libera europea), Sebastian Colio (Paesi Baschi), Marc Hendrickx (parlamentare fiammingo), Francois Alfonsi (Corsica) ed il consigliere regionale Paolo Maninchedda. Una parte dei delegati era presente anche ieri pomeriggio, alla presentazione della lista sardista che correrà alle comunali.
LA LISTA Nella lista del Psd'Az figurano anche cinque esponenti (3 donne e 2 uomini) di Sardegna Donna, il movimento fondato sei mesi fa da Anna Rita Secchi, esperta di marketing e turismo rientrata in città nel 2009 dopo aver lavorato 20 anni all'esterno (Siria, Giordania, Repubblica Ceca).
Si tratta dell'imprenditrice Ignazia Casula, dell'infermiera Alessandra Pinna, degli imprenditori edili Roberto Lecca e Nicola Pilia e della stessa Secchi. «Il nostro movimento», spiega, «vanta 5 mila iscritti, il 90 per cento dei quali donne. Siamo un valore aggiunto per la città e appoggeremo Massimo Fantola». Tre gli obiettivi del movimento. «Continuità territoriale, rivitalizzazione del Poetto e introduzione di navette notturne per collegare il lungomare a Castello».
Francesco Pinna
Paolo Loche