Cugusi, pd

Vedi la foto Claudio Cugusi, qual è la leva che deve muovere il centrosinistra per vincere le elezioni?
«I giovani dai 25 ai 45 anni hanno capito che Cagliari rischia di vedere la crescita arrestarsi definitivamente. Comprendono la gravità della situazione e credo ci sia fiducia crescente per Massimo Zedda e i consiglieri capaci di portare rinnovamento».
È una risposta a chi dice che la lista del Pd è debole?
«È una lista buona, di un partito in fase pediatrica che però mostra sana e robusta costituzione. I conti si faranno il 17 mattina».
Sosterrete Zedda come avreste sostenuto Cabras?
«Io ho sostenuto Cabras, ma sosterrò con la stessa passione Massimo Zedda. Chi non ha votato Cabras avrà avuto le sue ragioni, ormai è andata così».
L'opposizione è molto critica sull'operato di Floris. È tutto da buttare?
«La cosa più meritevole è stata la stabilizzazione dei 149 precari, nel 2006. Per il resto ci sono stati grandi errori, piazza Maxia è un esempio».
La priorità se andrete al governo.
«Semplificare e riorganizzare la burocrazia comunale. Chiudere i 9000 condoni edilizi in attesa in via Sauro».
Finisce al primo turno o si va al ballottaggio?
«Io lavoro per far vincere Zedda al primo turno».
M.R.
( Claudio Cugusi, 41 anni, giornalista, è consigliere uscente del Pd. È stato eletto grazie ai voti dei rioni popolari e al sostegno delle associazioni che ha fondato. Viaggia su una Topolino del '51 di cui va molto fiero)