Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«In prima linea per difendere i posti di lavoro»

Fonte: L'Unione Sarda
2 maggio 2011

COMUNALI. Il Partito comunista dei lavoratori ha illustrato il programma

 Tanti candidati giovani, ma anche operai, cassaintegrati e disoccupati. La lista del Partito comunista dei lavoratori che sostiene la corsa a sindaco di Michela Melotti, 34 anni di Pirri, è composta soprattutto da quelle categorie della società a cui i comunisti cagliaritani vogliono rivolgersi. Ieri mattina, nella sede di viale Sant'Avendrace, i militanti del Pcl hanno presentato il programma che vuole «appoggiare la lotta dei lavoratori in difesa del posto, dei salari, dei diritti, delle tutele e della salute nei luoghi di lavoro».
Pochi giorni fa, durante la manifestazione del 25 aprile, spiccavano varie bandiere del Partito comunista dei lavoratori. «Eravamo uno dei gruppi più numerosi», ha commentato la candidata, «ora proporremo alla città il nostro programma. I lavoratori e le lavoratrici sono i primi a subire la crisi. Solo la mobilitazione ad oltranza delle grandi masse operaie e popolari contro il padronato ed il governo può suscitare quell'energia necessaria per spezzare le catene che imprigionano il proletariato». Sui muri della sezione i simboli storici del comunismo, ma i militanti del partito guidato da Marco Ferrando sembrano lontani dagli altri partiti della sinistra. «C'è una subalternità», ha contestato Melotti, «della sinistra riformista, Federazione della sinistra e Sinistra, ecologia e libertà, agli interessi del centro borghese e liberale: Partito democratico e Italia dei Valori. Noi vogliamo tutelare gli interessi dei giovani precari e dei disoccupati». Ma nel programma dei comunisti del Pcl c'è anche spazio per la cultura: «Il patrimonio architettonico e artistico di Cagliari deve essere difeso».
Francesco Pinna