Bilancio comunale 2011
«Le tariffe di mense, asili, case di riposo e mercati non aumenteranno». La garanzia, arrivata ieri nell'aula del Consiglio comunale, è firmata Antonello Melis. L'assessore alle Finanze ha presentato ai consiglieri il bilancio di previsione per il 2011. «Nonostante i tagli statali e il patto di stabilità da rispettare, per non pesare sui cittadini e per non ridurre i servizi sono state limitate le spese superflue». Una manovra da 390 milioni di euro che dovrà essere approvata dal Consiglio nella seduta di martedì 3 maggio. Entro le 12 di venerdì 29 aprile potranno essere presentati gli emendamenti.
Contenere le spese per non mettere le mani nelle tasche dei cagliaritani. È stata questa la parola d'ordine. Con la diminuzione dei trasferimenti statali (sette milioni in meno rispetto al 2010), l'impossibilità di contrarre mutui o prestiti e con la spada di Damocle del patto di stabilità un lavoro non facile. L'assessore Melis ha elencato le voci più importanti nel capitolo delle entrate. «Tra quelle tributarie, 91 milioni in tutto, ricordo la Tarsu con 36 milioni, l'Ici con 25, l'Irpef con 16». Tra quelle extratributarie (37 milioni di euro) spiccano le sanzioni per il mancato rispetto del codice della strada (7 milioni). Dallo Stato, per il 2011, arriveranno 43 milioni di euro, dalla Regione 62.
Per rientrare nei conti, le spese correnti (226 milioni) hanno subito una riduzione nelle voci relative ai singoli assessorati. In particolare i soldi destinati al gabinetto del sindaco (2 milioni per il 2011). Le spese maggiori previste sono per il personale (59 milioni), la pianificazione dei servizi (59), le politiche sociali (38). Solo “spiccioli” per sport (un milione), turismo (1,5) e politiche giovanili (1,6).
Tra gli investimenti sono stati ricordati quelli per la Protezione civile (24 milioni), sottoservizi (22), e per la realizzazione di progetti come quelli del Rio Fangario (13), palazzetto dello sport (6), parcheggi sotterranei di piazza San Benedetto e San Paolo (19) e il polo museale civico (3,5). Alla fine dei lavori il sindaco Emilio Floris, sorridente e con una battuta per tutti, ha consegnato ai consiglieri il bilancio sociale. (m. v.)