Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Imu, nuova stangata in arrivo

Fonte: La Nuova Sardegna
26 aprile 2011

 
 
Tassazione aumentata del 29%. Proteste degli imprenditori 
 
 
CAGLIARI. In Sardegna l’introduzione dell’Imu porterà a un aumento della tassazione del 29%. L’Imu è una tassa contestata da imprenditori e organizzazioni di categoria perché va a tassare capannoni industriali e seconde case. «In questo modo si svilisce il principio del federalismo che è quello del controllo da parte di chi paga le tasse». Sì, perché tassare le seconde case significa che i beneficiari dei servizi saranno i residenti delle zone come, ad esempio, Alghero, ma a pagare saranno i proprietari delle ville al mare spesso non residenti nemmeno in Sardegna. Poi la questione delle imprese: sulle principali imposte (Irap, Irpef, Ici, addizionale energia e tassa rifiuti) la aziende sarde pagano meno di quelle delle altre regioni (anche perché non hanno i servizi degli altri). Con il federalismo fiscale municipale viene introdotta la cedolare secca sugli affitti, l’imposta di soggiorno e definito il blocco dell’addizionale comunale all’Irpef in sostituzione di Ici e dell’Irpef sulla componente immobiliare viene introdotta l’Imu. Ancora sarà ridefinita l’imposta di registro sui trasferimenti di immobili. Dal 2014, infine, viene introdotta l’imposta municipale secondaria che sostituisce tassa e canone per l’occupazione di aree pubbliche, l’imposta sulla pubblicità, i diritti di affissione.