La lista di Sel

Un gran numero di giovani e donne, ma soprattutto una lista variegata che punta ad aggregare anche chi non ha mai fatto politica. Presentati ieri mattina i 39 candidati di Sel in corsa alle prossime comunali, prima uscita cagliaritana del partito dopo l'incontro seguitissimo col leader Niki Vendola. «Siamo stati capaci di includere anche chi non ha mai fatto politica», ha detto il coordinatore Francesco Agus, «e ora la nostra lista rappresenta tutta la società civile e tutti i quartieri della città». Con lui anche il coordinatore regionale Michele Piras e il candidato a sindaco Massimo Zedda che, come hanno ricordato i vendoliani, si è imposto alle primarie del centrosinistra proprio col sostegno di Sel. In uno dei chioschetti del Poetto, dove si è tenuta la conferenza stampa di presentazione, proprio Zedda è tornato sulla campagna elettorale: «Serve - ha detto - anche un'operazione di coscienza: non basta dire casa e lavoro per dare casa e lavoro». Poi, rivolgendosi al candidato del centrodestra, ha chiosato: «Dovrebbe spiegare quando intende fare le riforme, quelle richiamate dal nome del suo stesso partito, i Riformatori. Non è credibile dire casa e lavoro senza aver fatto nulla nei precedenti venti anni di governo. Noi proponiamo, senza consumare nuovo territorio, il coinvolgimento delle piccole, medie e grandi imprese cagliaritane». ( fr. pi. )