Centrodestra

«È necessario fare qualcosa di forte per il rilancio della fondazione, ma a mio avviso iniziative come quella con Marco Carta non facilitano questo percorso». Lo ha detto ieri Massimo Fantola, parlando a una trentina di sindacalisti e orchestrali del Teatro lirico, riferendosi al recente flop di “Pierino e il lupo” di Prokofiev, bocciato dal pubblico e dalla critica. «Non importa chi di noi vincerà», ha ripetuto, «ma chiunque sia il nuovo sindaco è certo che dovrà avere la questione del teatro lirico come priorità assoluta». E parlando dei fondi che potrebbero essere messi a disposizione da Governo e Regione, il leader dei Riformatori ha chiarito: «Al primo posto dovrà esserci l'eccellenza della produzione artistica e un rapporto di collaborazione col conservatorio che aprirebbe la strada a nuovi fondi». Per ripianare il debiti milionari del teatro, però, difficilmente si potrà ricorrere alla vendita di immobili comunali: «Era una mia idea, ma la finanziaria impedisce di vendere immobili per ripianare questi debiti». ( fr. pi. )