VIA DELLA PINETA. L'acqua esce da una condotta e rende il terreno friabile

Ancora una volta traffico rallentato dalle transenne I mezzi della Protezione civile sono diventati una presenza ormai costante in via della Pineta (nella zona di piazza Maxia, per intendersi). Per l'ennesima volta sono dovuti intervenire per mettere in sicurezza quel tratto di strada dove si è aperta un'altra buca. Questa volta - parziale consolazione - la voragine sembra estesa in profondità ma non in ampiezza: dunque, è stato sufficiente piazzare il mezzo della Protezione civile al centro della strada per evitare qualunque rischio. Soltanto qualche disagio per la circolazione, rallentata, ovviamente, dal camion al centro della strada.
Un problema che, ormai, si ripresenta da anni: sotto quel tratto di via della Pineta passa una condotta fognaria in cemento molto vecchia. Vista l'età, si corrode molto facilmente e libera le acque che l'attraversano. Il terreno diventa poroso e basta un nonnulla per far sì che si crei qualche voragine. Di volta in volta, i tecnici di Abbanoa intervengono rattoppando qua e là la conduttura con nuovi tubi di plastica.
Lavori che risolvono il problema appena presentatosi. Ma che non scrivono la parola fine una volta per tutte. Sarebbe necessario cambiare integralmente la condotta che passa per via della Pineta. Ma l'intervento è particolarmente costoso. Già due anni fa, Abbanoa aveva fatto capire alla Regione che aveva bisogno di denaro per cambiare le tubature. Evidentemente i soldi necessari non sono ancora partiti da viale Trento. E via della Pineta continua a essere un colabrodo. Esasperando, tra l'altro, gli abitanti, già furibondi per il new look di piazza Maxia.